rotate-mobile
Attualità

Via il vincolo dal chiostro di palazzo Emo-Diedo, ok al progetto per l'ex Tim

Ma anche lavori pubblici al Tronchetto e al Lido, cambi di destinazione d'uso, viabilità mestrina: tutti i provvedimenti approvati oggi nel territorio della città di Venezia

La giunta veneziana ha approvato il progetto di fattibilità tecnico economica per la riqualificazione di un immobile in via Triestina, a Favaro, destinato a residenza per funzionari della guardia di finanza. «Un investimento da 200 mila euro - ha commentato l'assessore Francesca Zaccariotto - che sarà destinato alla manutenzione all’interno dell’immobile e alla copertura. I lavori dureranno cinque mesi, inizieranno nel corso dell’estate e riguarderanno la rimessa in funzione della rete antincendio e una serie di interventi negli interni che mirano a garantire il comfort abitativo dei 42 singoli monolocali».

Albergo all'ex Telecom

Sempre nell'ambito degli immobili, il Consiglio ha approvato la modifica della destinazione d’uso dell’immobile ex-Telecom in via Carducci, a Mestre, confermando il progetto per farne un albergo. L'accordo con il privato prevede la trasformazione dell’attuale edificio in una struttura ricettiva "di prestigio", con caratteristiche di uniformità con il vicino Museo M9. Saranno abbattuti gli edifici antistanti l'albergo e allargate le aree pedonabili attraverso la realizzazione di una nuova piazza a verde che collegherà M9 a calle Corte Legrenzi, via Poerio e piazza Ferretto. Il plusvalore generato porterà ad un beneficio da corrispondere al Comune di quasi 750mila euro. Il progetto dovrà prevedere la mitigazione ambientale attraverso pareti verdi e l’accesso ai lastrici solari con tetti verdi. Nella nuova piazza pubblica dovranno essere piantumati alberi anche ad alto fusto.

Chiostro di palazzo Emo-Diedo

Passando a Venezia, è stato tolto il vincolo al chiostro di palazzo Emo-Diedo, affacciato sul canal Grande davanti alla stazione ferroviaria e occupato dalle suore della Carità: l'area, che misura 834 metri quadrati e che in passato era utilizzata come cortile per la ricreazione dei bambini dell'asilo (che oggi non c'è più), non sarà più adibita all'uso di "attrezzature per l'istruzione". La congregazione, in cambio, corrisponde al Comune 237mila euro. È garantito il mantenimento delle caratteristiche dimensionali e formali dell'unità di spazio scoperto e del rapporto con l'unità edilizia di pertinenza, e non è prevista alcuna possibilità di realizzare nuove volumetrie o ampliamenti.

Campi da calcio al Lido

A Pellestrina, in un complesso edilizio di calle Brasiola, sarà ampliato il verde privato di pertinenza delle abitazioni. In questo caso il Comune percepisce 49mila euro. Nuovi impianti di illuminazione saranno realizzati nei campi da calcio Reggio e Herrera al Lido: «I campi da calcio principali - spiega l'assessore Zaccariotto - ospitano partite della Lega Nazionale dilettanti e presentano entrambi un impianto di illuminazione obsoleto che comporta elevati consumi energetici e che necessita di numerosi interventi». Saranno installati nuovi corpi illuminanti a led, per una spesa di 94mila euro.

Tronchetto

Approvati poi i lavori di riordino della viabilità del Tronchetto, che dureranno un paio di mesi (investimento 300mila euro) e riguardano la realizzazione di una nuova intersezione all’ingresso del futuro parcheggio dei pullman turistici, che verrà realizzato in corrispondenza all’attuale mercato ortofrutticolo, e la sistemazione dell’area circostante e lavori di manutenzione al ponte "Peppino Impastato", con il rifacimento dei giunti. Il nuovo incrocio (dove attualmente c'è l’accesso carraio del mercato ortofrutticolo e del mercato rionale) nasce dalla necessità di adeguare quel punto al maggiore traffico previsto in futuro e causato dal parcheggio per bus turistici. Con l’occasione si interverrà anche sui pozzetti, cordoli, chiusini, cordonate, attraversamenti pedonali e marciapiedi.

Murano

In fondamenta Sebastiano Santi, a Murano, potrà essere realizzata un'unità residenziale: è una delle proposte valutata come prioritarie dalla delibera del 2018 che riguarda la possibilità di realizzare nuove unità residenziali, tramite interventi di demolizione e ricostruzione di edifici già esistenti in stato di degrado, per far fronte a specifiche esigenze abitative familiari. È stato inoltre approvato un emendamento per rafforzare la garanzia che l'immobile sia utilizzato unicamente a fini di residenza stabile per un periodo non inferiore a dieci anni.

Segnaletica a Mestre

C'è poi un progetto che prevede il ripristino degli impianti di segnaletica orizzontale e verticale sulle strade della terraferma, per un investimento di 800 mila euro: un terzo dell'importo verrà impiegato per il rinnovo della segnaletica verticale e il resto al ripasso della segnaletica orizzontale esistente. Si andrà anche a riordinare quei cartelli frutto di numerosi rimaneggiamenti e sovrapposizione di ordinanze che negli anni potrebbero aver creato situazioni di ambiguità e disorientamento negli utenti.

Ambiente

Sul tema dell'energia e dell'ambiente, il Consiglio ha approvato l'adesione del Comune di Venezia al nuovo Patto dei sindaci, con cui gli enti locali si impegnano a favore dell'energia sostenibile: in questo modo la città si impegna a ridurre le emissioni di CO2 (e degli altri gas serra) sul proprio territorio di almeno il 40% entro il 2030, oltre a programmare e attuare politiche per accrescere la propria resilienza per adattarsi agli effetti del cambiamento climatico.

Infine, un'altra modifica di destinazione d’uso riguada un'area di 190 metri quadri in via Lavaredo, a Mestre, finora classificata come "strada locale secondaria" e da adesso in poi adibita a verde privato: il provvedimento non determina un aumento della capacità edificatoria, ma concede esclusivamente la possibilità di utilizzare lo scoperto a verde.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Via il vincolo dal chiostro di palazzo Emo-Diedo, ok al progetto per l'ex Tim

VeneziaToday è in caricamento