Eurospar Solemarket dona 35 borse di studio per la scuola media Calamandrei
Consegna mercoledì 6 giugno, durante la Festa della Scuola . Giorgio Simion ripete l'iniziativa dal 2011: “Dobbiamo investire nel futuro dei bambini”
Riceviamo e pubblichiamo:
"“Responsabilità sociale d’impresa” (o CSR, per usare l’acronimo inglese) è un’espressione particolarmente in voga negli ultimi anni: indica la propensione di un’azienda o di un imprenditore a farsi carico anche dei problemi e delle necessità sociali nel proprio territorio. I più si limitano a parlarne, ma c’è anche chi la prende molto sul serio e agisce altrettanto concretamente: è senz’altro il caso di Giorgio Simion, titolare del supermercato Eurospar Solemarket a Chirignago (VE), che dal 2011, a conclusione di ogni anno scolastico, mette a disposizione decine di borse di studio per gli allievi della scuola media locale. La tradizione si rinnova anche quest’anno: fedele alla scelta di voler far crescere non soltanto la sua attività commerciale ma anche la comunità in cui è inserita, l’imprenditore ha deciso di donare ben 35 borse di studio all’Istituto Comprensivo C.Colombo, che i dirigenti scolastici hanno scelto di convogliare sulla scuola media Pietro Calamandrei. La consegna avverrà nel corso della Festa della Scuola, in programma per mercoledì 6 giugno dalle 10 alle 16 nel giardino della Calamadrei. L’attenzione di Giorgio Simion per la sua comunità non si limita alla scuola: è sempre grazie al suo contributo che, dalla primavera del 2017, il Parco delle Stagioni a Chirignago è dotato di giostrine e giochi per i bambini. A chi gli chiede le ragioni di questo suo impegno a favore di Chirignago, Simion risponde con semplicità: “Non sono tempi facili per nessuno, ma come imprenditore credo che – se ci sono due soldi da investire – sia giusto investire nel futuro dei bambini: perché possano giocare e studiare nelle condizioni migliori, siano preparati alla vita che gli aspetta, e magari possano partecipare alla costruzione di una società migliore”. C’è da scommettere che la generosità di Giorgio Simion non si fermerà qui".