Ca' Farsetti riscuoterà le sanzioni elevate in acque non comunali | VIDEO
Firmato questa mattina a Ca' Farsetti il protocollo tra amministrazione comunale e Provveditorato interregionale alle opere pubbliche. "Onda zero" rinnovata anche per il 2019
Il Provveditorato interregionale per le Opere pubbliche e il Comune di Venezia fanno rete per garantire la sicurezza della navigazione e contrastare il fenomeno del moto ondoso anche a tutela del patrimonio storico artistico e architettonico della città e dell’ambiente della laguna. Questa mattina in prefettura a Venezia è stata presentata la sottoscrizione la convenzione, approvata ieri dal consiglio comunale, che consentirà alla polizia locale di erogare sanzioni amministrative a chi viola il Codice della navigazione anche sulle acque di competenza del provveditore, senza il rischio che vengano poi annullate.
«Il protocollo - ha spiegato il prefetto Vittorio Zappalorto - servirà a dare effettività alle sanzioni amministrative che finora venivano erogate dalla polizia locale in un ambito che non era di competenza del Comune, con la conseguenza che i ricorrenti avevano gioco facile ad ottenerne l’annullamento. L’atto odierno è la dimostrazione della volontà di tutte le Istituzioni di voler collaborare con il Comune di Venezia per il controllo del moto ondoso». La Municpale sarà delegata non solo a erogare la contravvenzione, ma anche a effettuare le successive attività amministrative, applicare le sanzioni e riscuotere il dovuto.
La convenzione
In base alla convenzione, che avrà una durata di cinque anni e potrà essere tacitamente rinnovata, la polizia locale provvederà ad esempio a trasmettere al Provveditorato i verbali di contestazione e la relativa notifica; concludere la fase istruttoria con una comunicazione nella quale siano riportati gli elementi essenziali del provvedimento finale; rendicontare entro i mesi di gennaio, aprile, luglio e ottobre le spese di istruttoria. Il Provveditorato invece provvederà a trasmettere alla Polizia locale, entro e non oltre 90 giorni dal termine di pagamento, i verbali le cui sanzioni non sono state pagate in misura ridotta o, ancora, a predisporre la memoria difensiva di fronte a un eventuale ricorso giurisdizionale nei casi di opposizione.
Onda Zero anche nel 2019
Il primo cittadino Luigi Brugnaro ha sottolineato l’avvio anche per il 2019 dell’operazione “Onda zero”, per il controllo e il monitoraggio del traffico acqueo: un impegno da parte di Comune, Città Metropolitana, forze dell'ordine e Capitaneria di Porto che dal Bacino di San Marco sarà esteso all’area della Misericordia, dell’Ospedale e del Morosini per il quale l’amministrazione ha acquistato quattro nuove imbarcazioni e dirotterà un consistente numero di agenti previsti dal Piano occupazionale 2019/2020. «È di fondamentale importanza controllare il moto ondoso: in laguna ci possono essere persone che vogano, mezzi pubblici, barche in difficoltà perché condotte da personale con meno esperienza».