rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
Attualità

Università e aziende si contaminano, Banca Ifis: dai libri alle imprese il passo è più breve

Affidate a 180 studenti 20 società italiane da analizzare e valutare. Il risultato è un format di ricerca che unisce le competenze degli universitari e l’esperienza degli imprenditori

Quando imprese e università entrano in contatto, e imprenditori e studenti analizzano e valutano le concrete realtà produttive, il progetto si chiama New #TourPMI: un format innovativo lanciato da Banca Ifis, in collaborazione con l'Università Ca’ Foscari di Venezia (Dipartimento di Management, corso di Strategia d’Impresa avanzato), e l'Università di Padova (Dipartimento di Filosofia, Sociologia, Pedagogia e Psicologia Applicata, corso di laurea Triennale in Comunicazione), dove studenti e aziende si sono “contaminati” a vicenda.

Il progetto

Banca Ifis ha messo in contatto 20 aziende attive in diverse filiere produttive, localizzate in tutta Italia, con 180 universitari (dai 21 ai 26 anni). Gli studenti del corso di Strategia d’Impresa hanno intervistato gli imprenditori durante due visite di assessment, svolte nelle sedi delle imprese, e compilato un business model canvas (uno schema grafico utilizzato come strumento strategico per sviluppare o perfezionare modelli di business) creato sulle caratteristiche dell’impresa, sulla condizione economica e sugli obiettivi futuri, completandolo con indicazioni e spunti su diverse tematiche, volte a migliorare l’impresa (dal punto di vista del management, dell’organizzazione, del marketing). Gli studenti del corso in Comunicazione hanno lavorato su 2 piani: hanno studiato una strategia digitale per migliorare la comunicazione dell’impresa (proposte di sito web, profili social, contenuti digitali) e al tempo stesso hanno raccolto materiali fotografici e video al fine di raccontare le imprese tramite lo storytelling digitale.

Contaminazione

“L’aver creato una squadra assieme alle Università di Padova e Venezia è testimonianza di come Banca Ifis sia un interlocutore che crede nel saper fare italiano e nel suo valore per la crescita, ma anche nella necessità di creare contaminazione di esperienze tra imprenditori e mondo accademico-scientifico, per coniugare tradizione e innovazione e dare alle imprese italiane prospettive e sviluppo”, ha detto Alberto Staccione, direttore generale di Banca Ifis. “Come operatore specializzato nel finanziamento alle imprese – sottolinea Staccione - Banca Ifis non solo supporta l’economia reale, ma contribuisce a ridurre il gap tra il mondo del lavoro e quello della formazione, aprendo le porte delle aziende agli occhi entusiasti e ricettivi di studenti e università”.

Attività didattiche

“Il progetto con Banca Ifis ha rappresentato un’occasione importante per i nostri studenti per mettere in pratica quanto appreso in aula attraverso un confronto sistematico con imprenditori e manager della comunicazione. Questa originale modalità di incontro tra studenti, docenti e mondo dell’impresa dovrà divenire sempre di più una priorità per il corso di laurea in Comunicazione, e costituire parte integrante del modello di organizzazione delle attività didattiche”, ha commentato il professor Renato Stella, presidente del Corso di Laurea in Comunicazione, dell'Università di Padova.

“Siamo tutti convinti di quanto sia necessario introdurre modalità di apprendimento attivo nella formazione dei giovani – ha sottolineato il professor Stefano Micelli, docente di Economia e gestione delle imprese al Dipartimento di Management di Ca’ Foscari e supervisore del progetto – ma spesso è poi la prassi a mancare, o il dialogo con le imprese a essere faticoso da costruire. Come Dipartimento lavoriamo da tempo in tale direzione: questo in partnership con Banca Ifis è uno dei percorsi concreti e riusciti, e si inserisce nel più ampio progetto di didattica innovativa che chiamiamo “Experior”, dove docenti e studenti lavorano insieme per affrontare le tematiche poste dalle imprese e dalle istituzioni, secondo metodologie orientate alla risoluzione di problemi”.

Il team

Gli studenti sono stati seguiti da due docenti, il professor Marco Bettiol dell’Università di Padova, e il professor Michele Tamma dell’Università di Venezia. Due coach (Stefano Schiavo, specialista in marketing e organizzazione aziendale, e Luca De Pietro, centro TeDIS della Venice International University) hanno seguito le imprese nel contatto con gli studenti. Nell’iniziativa coinvolti anche un supervisore (Stefano Micelli, docente di Economia e Gestione delle Imprese a Ca’ Foscari), una specialista di Banca Ifis (Rachele Azzalin, Factoring Specialist di Banca IFIS Impresa) in supporto ai coach nei temi relativi ai business plan e al credito alle imprese. Il progetto è stato coordinato da Eva Vazzoler, project manager di Banca Ifis.

Banca Ifis Impresa promuove progetti dedicati alla manifattura, alle filiere del made in Italy, all’educazione e all’innovazione digitale, sia all’interno delle aziende clienti e non, sia all’interno della banca stessa. New Tour PMI è l’evoluzione della prima versione di #TourPMI, una web-serie di racconti video e digitali delle aziende clienti, un progetto di valorizzazione delle eccellenze del made in Italy in forma di intervista a chi ogni giorno fa parte dell’Italia che produce.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Università e aziende si contaminano, Banca Ifis: dai libri alle imprese il passo è più breve

VeneziaToday è in caricamento