Nuova vita alla boutique di Hermès, Brugnaro: "Guerra aperta a chi copia marchi e brand"
Il sindaco all'inaugurazione del rinnovato negozio nel sestiere di San Marco: "E' c'è anche chi difende gli abusivi. Dietro questi brand ci sono lavoro, ricerca e rischio d'impresa"
"Siamo contenti che un marchio come Hermès continui a trovare soddisfazione a Venezia". L'ha dichiarato il sindaco Luigi Brugnaro sabato pomeriggio durante la visita alla rinnovata boutique di Hermès di Venezia. L'inaugurazione vera e propria sarà domenica, ma il giorno precedente il marchio ha deciso di esporre in anteprima i suoi tesori, dopo un semestre di lavori che ha permesso di rinnovare e quasi raddoppiare gli spazi espositivi con l'aggiunta di un secondo piano. All’appuntamento hanno preso parte, tra gli altri, Florian Craen e Francesca di Carrobio, rispettivamente direttore generale della casa di alta moda francese e amministratore delegato di Hermès Italie.
"Efficientati spazi e logistica"
“Qui sono stati efficientati gli spazi e la logistica a disposizione – ha commentato il primo cittadino - tanti dovrebbero prendere spunto da quest’esempio. Dobbiamo continuare – ha aggiunto il titolare di Ca' Farsetti -, a Venezia e in tutta Italia, a combattere la contraffazione. Dietro un’industria di questo tipo ci sono ricerca, design e innovazione, che dà posti di lavoro sani e rispetta le regole e non è giusto copiare un brand. Così facendo si danneggia un’intera catena industriale. E' c'è chi giustifica gli abusivi e dice 'poverini'”.
Omaggio a Venezia
Gli attuali 264 metri quadri di vendita della boutique si sviluppano su tre livelli, nel progetto di architettura a cura dello studio francese Rdai, responsabile di tutti i negozi Hermès nel mondo. A Venezia la maison ha utilizzato materiali, tecniche e colori locali, a partire dalla facciata, resa più luminosa grazie ai toni chiari della pietra d'Istria, che ha sostituito la precedente pietra scura nella bordatura esterna del piano terra. Il resto della facciata è dipinto nel tipico rosso veneziano. Le due ampie vetrine sottolineate da una nuova cornice in rame diventano una lanterna magica attraverso cui si intravede la boutique.