Infiorata di Noale salva dopo la grandinata: "Il miracolo è compiuto, merito dei volontari"

E' stata corsa contro il tempo per salvare l'Infiorata di Noale, con il suo tradizionale tappeto floreale lungo cento metri dedicato ogni anno, come da tradizione, al Corpus Domini: a guastare i piani l'improvvisa bomba d'acqua che si è abbattuta sulla città dei Tempesta sabato pomeriggio, con tanto di grandine. Il lavoro dei volontari della Pro Loco e delle sette Contrade, ginocchia a terra fino a sera inoltrata sabato e già dalla prima mattinata di domenica, ha ridato vita alla composizione: "Quando fai qualcosa con il cuore - si legge sulla pagina Facebook della Pro Loco locale -  nulla può fermarti. Noi siamo innamorati della nostra Noale!"

Tutto sembrava perduto

"Informiamo che, dopo la tempesta di ieri che ci ha seriamente compromesso il tappeto floreale già ultimato, volontari e infioratori dalle 7 di domenica saranno al lavoro per ricomporre fiori ed erba, in modo da poter consentire lo svolgimento della processione prevista dalle 19 - aveva scritto la Pro Loco di Noale su Facebook sabato -. Venite a trovarci e a vedere i Madonnari che stanno realizzando le loro opere sul selciato di piazza Castello. Alle 10 sul posto i bambini delle materne per realizzare piccoli quadri con i gessetti. La festa continua!"

"Show must go on" 

"Causa bomba d’acqua che si è abbattuta su Noale - si legge in un altro post Facebook di sabato - il programma serale è stato annullato. Domenica tutto confermato. Con l’impegno di sistemare l’Infiorata che è andata completamente distrutta. Confidiamo nella vostra comprensione".

Poi, poco prima le 13 di domenica è arrivato l'annuncio della Pro Loco di Noale su Facebook: "Il miracolo è compiuto". Il cuore della cittadina è tornato a pulsare, il tappeto floreale ripristinato è stato fotografato e mostrato in tutta la sua bellezza. Decine di mani hanno sistemato, accostato, manipolato e ricreato colore lì dove grandine e vento avevano spazzato via tutto. Più di 100 metri di petali, semi, erbe, gambi hanno ripreso la forma dell'immagine religiosa.

La tradizione

Ogni anno a Noale, il 2 giugno, si svolge una sfida tra le Contrade (Bastia, Cerva, Drago, Gato, San Giorgio, San Giovanni e Sant'Urbano) e il gruppo Tempesta del Palio, per conferire decoro e splendore alla solennità cristiana con il tappeto floreale. Gli artisti adoperano materiali naturali e compongono il quadro sul manto della strada, vicino alla Torre delle Campane. Un’opera che richiede coordinamento, lavoro di squadra e dedizione, anche con l’aiuto dei bambini degli asili cittadini. La giornata si conclude con la processione del Corpus Domini e con il calpestìo dell’Infiorata da parte dei piccoli. L'Infiorata trae le origini dall’antica festa dell’Infrascata, che la Pro Loco ha fatto rivivere.