rotate-mobile
Attualità

Crescono i finanziamenti, si apre un nuovo percorso in Arti visive, performative e Moda

Il Ministero destina circa 30mila euro in più alla Scuola di Dottorato Iuav

La relazione annuale presentata in Senato Accademico conferma il buon andamento della performance della Scuola di Dottorato Iuav, che ha visto aumentare i fondi ministeriali da 803.800 euro nel 2018 a 841.000 nel 2019. Favorevoli le valutazioni all’interno dei parametri considerati dal Ministero: qualità della ricerca svolta dai docenti del collegio dottorale, grado di attrattività nazionale e internazionale, collaborazione con il sistema delle imprese, dotazione di servizi e risorse (rapporto tra posti con borsa di studio e senza borsa di studio).

Novità

In particolare il percorso internazionale, che fornisce la formazione dottorale a laureati provenienti da paesi esteri, con l'obiettivo di rafforzare le capacità didattiche e di ricerca presso le università di alcuni paesi in via di sviluppo, permette di avere un'ottima posizione nei parametri ministeriali legati all’attrattività internazionale e sta dando risultati culturali notevoli. La novità più rilevante è l’attivazione di un nuovo ambito di ricerca in Arti visive, performative e Moda, che include le più recenti discipline entrate a far parte del “sistema Iuav” e che si propone di formare ricercatori o professionisti capaci di operare non solo in ambito accademico, ma anche nell’area della produzione culturale, della curatela, delle pratiche artistiche, dei sistemi di produzione, di comunicazione e di mercato legati alle arti. 

Aspetti sociali

Tra i nuovi percorsi interdisciplinari e “problem oriented” nell’anno accademico 2019-2020 si è aggiunto “Human Design. La ricerca per l’inclusione sociale”. L’attenzione agli aspetti sociali del progetto abbraccia oggi la sfera pubblica e questioni di carattere culturale e sociale di prima importanza, come i fenomeni migratori, il multiculturalismo, le diseguaglianze, le diversità. Per questo il tema dell’inclusione si pone come luogo ideale per la partecipazione di tutte le componenti della ricerca dottorale Iuav, che potrebbero sviluppare attività coordinate attorno a un unico progetto di ricerca. Oggi la Scuola di Dottorato Iuav – nata dall’aggregazione di alcuni tra i più antichi dottorati italiani nelle discipline progettuali – accoglie in un unico corso, Architettura, Città, Design, percorsi dottorali appartenenti a settori disciplinari contigui e in grado di dialogare tra loro come la città, il territorio, il design, le arti, l’architettura.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Crescono i finanziamenti, si apre un nuovo percorso in Arti visive, performative e Moda

VeneziaToday è in caricamento