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Coldiretti, nasce la prima mappa veneta del "Pit stop dello sportivo in campagna"

L'iniziativa di Terranostra è stata presentata lunedì mattina nella sede di Coldiretti a Mestre. "Le soste degli sportivi saranno regolate dai principi del chilometro zero"

Dopo la scuola per agrichef, che ha visto impegnati gli operatori agrituristici veneti e i colleghi di tutte le regioni d’Italia in una accademia italiana itinerante, l'associazione degli agriturismi di Coldiretti è pronta per una nuova sfida che abbraccia atleti, lo sport di massa, il paesaggio e la bontà agroalimentari. È stata presentata lunedì mattina, nella sede di via Torino a Mestre, la mappa del pit stop dello sportivo in campagna.

L'iniziativa

Lo scopo dell'iniziativa è quella di siglare un accordo con le realtà sportive affinché la sosta sotto i portici o tra gli alberi, così come la fornitura di uno spuntino da trasporto o l'abc necessario alla partenza in bici, a piedi o in canoa siano regolate secondo i principi del chilometro zero. "Mettiamo a disposizione anche i nostri Mercati di Campagna Amica - ha spiegato Diego Scaramuzza, presidente di Terranostra - vere opportunità per far la spesa di tipicità nei centri storici, spesso teatro preferito per appassionati di cammino di gruppo.  A sostenere la nostra proposta interverranno alcuni campioni mondiali e olimpionici come Mario Benetton e Cristiano Citton entrambi medaglia d’oro nel 1997 di inseguimento a squadre di ciclismo su pista ai campionati del mondo di Perth, Fiorenzo Zanella numero uno di Azzurri d’Italia, Marina Etonti nutrizionista e animatrice del nordic walking, nonché Carlotta Baratto prima campionessa mondiale nella storia del canottaggio femminile italiano tutti pronti a tenere a battesimo il piatto ideale dello sportivo firmato dai contadini ai fornelli di Coldiretti".

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