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Martedì, 19 Marzo 2024
Attualità Spinea

La politica per Judith: «Scartata dal datore perché nera». «Troveremo questo cretino»

Le reazioni allo sfogo sui social della giovane originaria di Haiti. Il sindaco Brugnaro: «Ti chiedo ufficialmente scusa a nome della Città». Sambo, Pd: «Colpa del clima avvelenato»

Non solo manifestazioni di solidarietà sui social per Judith, ragazza haitiana che ha consegnato nei giorni scorsi a Facebook il suo sfogo dopo essere stata scartata a un colloquio di lavoro per il colore della sua pelle. Attorno a lei ha fatto quadrato anche la politica.

I messaggi

Il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro si è scusato per l'episodio a nome della città, in un tweet: «Comportamento assurdo, discriminatorio e soprattutto stupido. Farò di tutto per tentare di rintracciare questo cretino patentato». «È molto grave quanto accaduto a Judith nei giorni scorsi, è inaccettabile che una ragazza sia discriminata a causa del colore della pelle, è un fatto veramente inaccettabile - scrive Monica Sambo, capogruppo del Partito Democratico in Consiglio comunale -. Esprimo piena solidarietà alla ragazza per quanto ha subito e che purtroppo è anche conseguenza del clima avvelenato che si sta creando a livello nazionale. Questi fenomeni sono sempre più frequenti in Italia ed è necessario condannarli con fermezza senza minimizzare. Judith non farti scoraggiare dai razzisti, a Venezia la stragrande maggioranza di abitanti e imprenditori è diversa da quel razzista».

Il fatto

La ragazza, residente a Spinea, ha raccontato di essersi presentata per un posto da cameriera, ma che quando il ristoratore l'ha incontrata le ha spiegato che di non volere persone di colore allavoro nel suo locale. «Non voglio fare la vittima, ma dopo l'ennesimo episodio di razzismo mi girano - afferma sul video Facebook -. Fa schifo che ci sia ancora gente che si sofferma sul colore della pelle»

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