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Giovedì, 25 Aprile 2024
Attualità Burano / Fondamenta del Pizzo

«Problemi della raccolta porta a porta: si dovevano sentire i cittadini». Parte l'interrogazione

Lettera del segretario del circolo Pd di Burano all'amministrazione: «Serve un'assemblea». Sambo e Rosteghin: «Nessun riscontro dal Comune. Ora la parola ai buranelli per le correzioni»

Problematiche ancora aperte dopo la partenza della raccolta rifiuti porta a porta a Burano, il 16 aprile scorso. La parola passa al Pd. Il segretario del circolo Pd di Burano, Alessio Molin, ha inviato qualche giorno fa all’amministrazione una lettera per segnalare che «la nuova modalità di gestione dei servizi ambientali sull'isola incontra criticità e molte contrarietà fra la popolazione. I cittadini buranelli orgogliosamente dicono che l’isola è più pulita di Venezia anche grazie al proprio contributo nel ripulire autonomamente la strada davanti alla porta di casa o negozio, e che il problema della proliferazione di topi e gabbiani, certamente meno grave di quello del capoluogo, non è dovuto all’abbandono dei rifiuti domestici, ma piuttosto al mancato svuotamento dei cestini dell’immondizia. Il circolo chiede un'assemblea pubblica per confrontarsi con i cittadini».

I cittadini

«Purtroppo a tale lettera non è stato dato riscontro da parte del Comune - scrivono i consiglieri del Pd Monica Sambo ed Emanuele Rosteghin -. È evidente che tali problemi si sarebbero potuti risolvere con una preventiva consultazione dei cittadini». La raccolta porta a porta avviene nelle abitazioni in orari diversi che vanno dalle 8.30 alle 12, mentre l'autoconferimento avviene dalle 6.30 alle 8.30 nei punti di stazionamento di fondamenta Santa Caterina, fondamenta dei Squeri, fondamenta Pizzo.

Le difficoltà

«Dopo pochi giorni dall’avvio del sistema si è reso subito evidente che lo stesso, per come è stato impostato, crea notevoli difficoltà ai residenti, che debbono tenere le immondizie anche per più giorni nelle proprie case in soggiorno-cucina (tenendo conto delle caratteristiche delle case di Burano) - proseguono Sambo e Rosteghin -. Inoltre negli orari per l'autoconferimento si formano addirittura code per la consegna delle immondizie. I cittadini lamentano un tempo troppo stringato per recarsi a depositare nelle zone consentite, che andrebbe aumentato, sia prima che dopo la finestra individuata, concertando l’orario con la cittadinanza e l’azienda operatrice. Per tali ragioni il gruppo consiliare depositerà in questi giorni una interrogazione per chiedere con urgenza l’indizione di un’assemblea pubblica in isola per ascoltare i cittadini sulle criticità del sistema e i suggerimenti per correggerlo».

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