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Martedì, 23 Aprile 2024
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Gli staccano la corrente all'improvviso, barista costretto a tenere le serrande giù per 7 giorni

Il fornitore contesta un mancato pagamento da 2mila euro, ma l'esercente, rivoltosi ad Adico, ha copia degli avvenuti pagamenti. Un'odissea ancora in corso

Tutto è cominciato lo scorso giugno quando, da un giorno all'altro, il suo locale, un di via san Pio X, si è ritrovato improvvisamente senza energia elettrica. Da lì per il titolare è cominciata una vera e proprio odissea, a causa di alcune fatture (per un totale di oltre 2mila euro) che l'azienda continua a contestargli anche se sono state pagate.

Serrande abbassate per 7 giorni

Per una settimana ha dovuto tenere le serrande abbassate con conseguenti perdite economiche sia per il mancato guadagno sia per il deterioramento di alcuni prodotti. L'uomo si è dunque rivolto all'ufficio legale dell'Adico che ha provveduto a contestare la sospensione della fornitura (tra l'altro non comunicata) e per evidenziare che le fatture in questione sono state pagate regolarmente.

Sospensione senza avviso

«La vicenda ha aspetti paradossali - commenta Carlo Garofolini - e speriamo che se ne venga a capo il prima possibile anche se, come ci ha annunciato il nostro socio, a ottobre cederà il bar pure per colpa di quanto accaduto con il fornitore. Il problema, con ogni probabilità, parte da una bolletta da circa 400 euro che era sfuggita all'esercente, il quale non ha l'addebito in banca, ma che è stata poi pagata regolarmente dallo stesso». La sospensione dell'energia elettrica, avvenuta senza alcuna comunicazione  e quindi all'improvviso, ha creato un enorme al titolare che, grazie all'intervento dell'Adico, ha riottenuto la fornitura anche se per sette giorni lo snack bar Jennifer è rimasto chiuso.

Situazione ancora non risolta

Ora, però, la situazione non si è ancora risolta. Anzi. «L'operatore - prosegue Garofolini - continua a sostenere di avanzare dall'uomo oltre 2mila euro per bollette non pagate. Noi invece abbiamo le copie dei bonifici e dei bollettini postali che indicano che tali fatture sono state onorate. Auspichiamo una rapida risoluzione del problema anche se il nostro socio ha già subito un grave danno tenendo chiuso il bar per una settimana».

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