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Giovedì, 25 Aprile 2024
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Violenza sulle donne, i carabinieri: "Spazi appositi in caserma per accogliere le vittime"

Ennesimo appello, dopo l'omicidio di Cavarzere. "La tragedia c'è stata, ma è importante ricordare a chi subisce maltrattamenti che per questi reati si può procedere d'ufficio"

"Ci sono spazi appositi nelle caserme, inaugurati a Venezia, Mestre e San Donà, dove le vittime di violenza possono venire senza essere disturbate e denunciare quanto loro accaduto. Ma è bene che si sappia che il reato di maltrattamenti in famiglia è procedibile d'ufficio". A lanciare l'appello, alla luce dell'ennesima tragedia, quella di Cavarzere, sono il comandante provinciale dei carabinieri, Claudio Lunardo, e il comandante del Reparto Operativo, Emanuele Spiller. 

Le stanze 

"Il primo passo da compiere consiste nel rivolgersi ai centri antiviolenza - affermano - che sanno consigliare e indirizzare, ma se la situazione è grave, le vessazioni e maltrattamenti persistono, si può presentarsi direttamente in caserma. Ci sono spazi appositi, delle stanze, inaugurate a Venezia, Mestre e San Donà, dove le vittime delle violenze di genere possono venire, senza essere disturbate, e riportare i fatti". Questi ambienti protetti sono stati messi a disposizione proprio per accogliere le donne che intendono denunciare le violenze subite, fornendo loro sostegno e aiuto. "Entrare in una caserma dei carabinieri non è mai facile per un cittadino - ricorda Spiller - ma avere un ambiente dedicato, dove aprirsi e raccontare, può aiutare. La normativa ora è cambiata. Ed è possibile procedere anche laddove la vittima, per paura, cerchi di tornare indietro sui suoi passi".

I dati 

In Veneto ogni giorno 2 donne finiscono in ospedale per violenza. Nel 2016 oltre 5.300 donne si sono rivolte ad un centro di ascolto antiviolenza, ma le denunce presentate sono state 684. Una telefonata al 118 o un accesso al pronto soccorso possono essere un inizio per far emergere domande inespresse di aiuto, da parte di donne o vittime di violenza, che spesso hanno paura anche solo a riconoscere quanto stanno vivendo. La violenza non è solo fisica, è anche psicologica ed economica. Soltanto circa una donna su dieci che subisce, secondo la Regione, decide di denunciare e molte continuano a subire per anni maltrattamenti e abusi fisici e psicologici. 

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