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A cura di Gianluca Anoè

"Burata burata, i spini par ea gata": le filastrocche veneziane d'altri tempi

"Burata Burata", una sorta di gioco popolare veneziano, più nello specifico un modo utilizzato da genitori e nonni per tranquillizzare i bambini. Il nome, con ogni probabilità, dirà nulla o ben poco alle nuove generazioni. Vediamo quindi in cosa consiste(va).

Il bambino veniva fatto sedere sulle proprie ginocchia. Tenendolo per le mani, poi, veniva fatto ondeggiare avanti e indietro, un po’ come si faceva una volta con il setaccio per abburattare la farina, ovvero separare la farina dalla crusca (da qui il nome “Burata Burata”).

Nello steso tempo in cui il bambino veniva mosso avanti e indietro, si era soliti cantare una filastrocca. Vi riportiamo qui sotto il testo. Vi risuona familiare in qualche ricordo della vostra infanzia?

Burata, burata
i spini per ea gata
i ossi per i cani
fasioi par i furlani
el megio par i osei
ea papa per i putei
(nome del bimbo/a) no la vol
butio/a fora del balcón

"Burata burata, i spini par ea gata": le filastrocche veneziane d'altri tempi

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