Accessi separati agli imbarcaderi Actv, si partirà il 13 giugno con la sperimentazione

Dopo l'ok della Giunta al progetto sperimentale (e l'imminente approvazione del Consiglio comunale) si avvicina l'avvio degli ingressi separati agli imbarcaderi tra residenti e turisti. Una misura decisa da Ca' Farsetti per cercare di lenire i disagi dovuti al sovraffollamento in laguna: tantissima gente significa anche lunghe code agli imbarcaderi principali. Secondo una nota di Actv, l'azienda del trasporto pubblico veneziano, la sperimentazione dovrebbe partire ufficialmente il 13 giugno prossimo. Oltre a chi abita a Venezia, coinvolgerà anche studenti e passeggeri con ridotta capacità motoria. 

"I primi imbarcaderi interessati dalla novità e che saranno dotati di tornelli differenziati per l’utenza abituale e occasionale sono piazzale Roma Santa Chiara “F” (linea 2 direzione Rialto), Rialto “C” (linea 2 direzione Ferrovia-piazzale Roma), Lido Santa Maria Elisabetta “A” e “B” (imbarco linee 5.1-5.2-6 e in estate la linea 8) - prosegue il comunicato - A seguire saranno attivati anche i tornelli presso i pontili di Murano Faro, Burano e, al termine dei lavori, anche Ferrovia Scalzi “B” (linea 2 direzione Rialto)". Tutti gli utenti in possesso di una tessera Venezia Unica abilitata potranno accedere ai varchi dedicati, indicati con una segnaletica rossa e la dicitura “priority”. I tornelli e le validatrici, infatti, riconosceranno solo le tessere abilitate evitando accessi impropri.
 
Nei giorni scorsi Actv ha provveduto ad abilitare da remoto le carte dei residenti nel Comune di Venezia e nelle isole, nonché i profili riservati alle fasce deboli. Da domani 1 giugno, invece, studenti e lavoratori non residenti a Venezia (pendolari), potranno richiedere l’abilitazione della propria tessera alle biglietterie Venezia Unica di Piazzale Roma agenzia e approdi D\E (con orario 7.00 – 20.00 per l’emissione delle tessere Venezia Unica), Tronchetto agenzia, Rialto, Lido SME, Burano, Punta Sabbioni, Mestre - via Verdi, Dolo (via Mazzini 108), Mirano (capolinea Actv), Sottomarina (viale Europa). "L’attivazione del nuovo profilo prioritario è gratuita e viene rilasciata dietro compilazione di un apposito modulo che certifichi l’effettiva sede di lavoro o studio in centro storico o isole - dichiara Actv - Si ricorda che l’autocertificazione è un documento ufficiale e pertanto perseguibile, Actv effettuerà controlli a campione per verificare l’effettivo diritto alla priorità".
 
Secondo le stime di Actv, i passeggeri che potranno beneficiare di accessi prioritari ai mezzi pubblici e salette d’attesa riservate nei pontili saranno circa 267mila. Ai pontili interessati dalla sperimentazione sarà presente il personale Actv (un pontoniere) cui spetterà il compito di aprire e chiudere le cabine di attesa dei passeggeri, la gestione dei tempi e delle modalità di carico dei passeggeri nonché di eventuali necessità d'emergenza.
 
Dal 13 giugno, tutti coloro che hanno diritto alla “priority” potranno avvicinare la propria tessera Venezia Unica ai tornelli rossi e accedere così alla sala d’attesa riservata, la cui porta verrà aperta dal pontoniere con priorità ma sempre nel rispetto del diritto di accesso ai mezzi pubblici a tutti i passeggeri. Per tutti gli altri utenti sono a disposizione gli accessi “all passengers”.