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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca

Marea di turisti, da giugno accessi separati agli imbarcaderi dedicati ai residenti

L'ha deciso mercoledì la giunta. Sarà avviata una sperimentazione in corrispondenza degli ormeggi principali (anche delle isole). Si sfrutterà il riconoscimento automatico dell'Imob

Dopo le anticipazioni dei mesi scorsi, ora si fa sul serio. La Giunta di Venezia, che si è riunita mercoledì mattina, su proposta del sindaco Luigi Brugnaro, ha approvato la delibera che dà il "la" al progetto sperimentale per agevolare l'accesso agli imbarcaderi ai residenti o a chi lavora e studia a Venezia. Oltre che ai passeggeri con ridotte capacità motorie. Ai pontili principali ci saranno quindi accessi separati tra chi possiede l'Imob VeneziaUnica e chi invece non ce l'ha. “E' scritto nel mio programma elettorale: una promessa mantenuta – ha dichiarato il primo cittadino –. E' finalmente realtà il progetto di dare una corsia preferenziale a tutti quei cittadini che abitualmente utilizzano i mezzi di trasporto pubblico di linea, riducendo i disagi causati dalla crescente presenza turistica a Venezia in centro storico e nelle isole, che, inevitabilmente, genera lunghe code agli approdi”.

La fase sperimentale scatterà dagli approdi più sovraffollati, specie in questo periodo in cui si avvicina l'estate. Da metà giugno si inizierà con piazzale Roma – S. Chiara “F” (linea 2 direzione Rialto), Rialto “C” (linea 2 direzione piazzale Roma) e Lido Santa Maria Elisabetta “A” e “B” (imbarco linee 5.1, 5.2 e 6 e, in estate, 8 e 18). Da fine giugno invece la sperimentazione sarà estesa all'imbarcadero Murano Faro, da metà luglio a Burano e, infine, non appena saranno terminati i lavori di rifacimento degli approdi, sarà il turno dell'approdo di Ferrovia Scalzi “B”.

Ma come sarà organizzato l'accesso? Si potrà accedere ai varchi prioritari solo attraverso i tornelli, che riconosceranno automaticamente dalla tessera Imob l'appartenenza dell'utente alle categorie di residente, lavoratore e studente nel Comune di Venezia. Questa agevolazione non avrà alcun costo di attivazione e sarà estesa anche ai passeggeri con ridotta capacità motoria e relativo accompagnatore in possesso di regolare titolo di viaggio. Per agevolare la comprensione della nuova strutturazione, gli imbarcaderi "sperimentali" saranno dotati di una grafica ad hoc e sarà sempre presente un pontoniere che, al momento dell'imbarco, aprirà prioritariamente l'accesso riservato all'utenza abituale.  

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