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Cronaca

Actv "adegua" le linee 1 e 2 dei vaporetti, Bergamo è soddisfatto

L'azienda di trasporti pubblici continua a monitorare la situazione della navigazione. Possibile un potenziamento per la tratta piazzale Roma-Rialto

“Dopo mesi di sofferenza e di stress, in cui i cittadini non sapevano quando sarebbero saliti e scesi dai vaporetti, siamo tornati finalmente alla normalità”. Con queste parole l'assessore comunale alla Mobilità e Trasporti, Ugo Bergamo, ha commentato in modo positivo i dati relativi al servizio di navigazione Actv, registrati nel corso del mese di novembre e presentati oggi con una conferenza stampa tenutasi a Palazzo Cavalli, alla quale hanno partecipato anche l'amministratore delegato di Avm-Actv, Giovannni Seno, e il direttore di Actv, Nicola Cattozzo.

MENO TRAFFICO - “Per fronteggiare la situazione – ha specificato Bergamo - abbiamo puntato, oltre alla decongestione del traffico e alla massima sicurezza, al ritorno della certezza degli orari e al monitoraggio delle linee. Abbiamo dunque voluto fare una verifica dell'andamento del servizio di navigazione invernale, per capire se è stato dimensionato in modo adeguato all'utenza ordinaria.”

CONTROLLI E CORSE - Il monitoraggio effettuato finora ha riguardato in particolare le linee 1 e 2 lungo il Canal Grande e i collegamenti con le isole della Giudecca e del Lido; seguirà nei prossimi due mesi quello sulle linee esterne, mentre si passerà poi alla seconda fase di ricognizione, che riguarderà il periodo estivo. I risultati hanno confermato che il servizio risulta conforme alle esigenze dell'utenza, con una sola corsa a pieno carico rilevata nella tratta Palanca-Zattere una mattina - che comunque non ha costretto nessuno a rimanere a terra - nessun sovraffollamento registrato sulla linea 10 tra San Marco e il Lido, sei corse saltate (di cui quattro a causa di guasti) e 4 in ritardo su un totale di 25772 effettuate tra l'11 e il 28 novembre e il pieno rispetto degli orari, anche grazie al fatto che ora tutti i vaporetti risultano “vestiti”, ossia muniti di Gps (cosa che permette la segnalazione esatta dell'arrivo di un vaporetto sui display alle fermate). Semmai il dato emerso è che alcune corse bis risultano sottoutilizzate. Actv punterà a ridurre questi sprechi e ad intervenire sulla tratta piazzale Roma – Rialto la mattina, che presenta le maggiori criticità. “Si tratta – ha concluso Bergamo – di risultati importanti, per i quali mi sento di ringraziare l'azienda e i lavoratori, soprattutto i piloti.”

CIFRE E COSTI - “Dobbiamo cercare di usare al meglio le risorse che abbiamo – ha ribadito poi Seno – perché i servizi minimi di navigazione hanno subito un taglio di contributi regionali pari al 25% nel 2013. Actv sta cercando di intervenire rimodulando il servizio, con l'obiettivo di non tagliare le corse dello stesso 25%. Questo perché vogliamo e dobbiamo tener conto della specificità veneziana”. L'amministratore delegato ha poi ricordato i costi del servizio di navigazione, che sono pari a 145 milioni l'anno, di cui 97,5 ricavati dalla vendita di biglietti (71 da quelli turistici e 26 dai residenti) e 45,2 milioni di contributi regionali.

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