Frasi offensive contro la 15enne violentata. Il Viminale: "Valutiamo provvedimenti"
Un agente di polizia autore di frasi odiose pubblicate su Facebook
La ragazzina di 15 anni violentata sulla spiaggia di Jesolo, secondo lui, "se l'era cercata". È finito nella bufera un agente di polizia in servizio al commissariato di Adria (Rovigo) che su Facebook ha inanellato una serie di frasi offensive e violente un po' contro tutti, dai migranti a Stefano Cucchi. Ma è stato sul fatto di Jesolo che l'agente ha superato il limite, arrivando a scrivere affermazioni ancora più violente e odiose. Ora le ha cancellate dal profilo social, ma ha fatto in tempo a "intercettarle" la blogger Selvaggia Lucarelli. Sulla vicenda è intervenuto il Viminale, spiegando che "l'amministrazione ha trasmesso gli atti agli uffici competenti affinché venga valutato con immediatezza ogni profilo di responsabilità disciplinare".