Vede le donne uscire dal porno per aggredirlo, ma si ferisce da solo

Donne provocanti. Ammiccanti. Che sanno come soddisfare voglie e tendenze. Il desiderio di averle tutte per sé, però, deve aver dato alla testa a un veneziano sulla cinquantina, alle prese con probabili problemi psichiatrici. D'un tratto infatti il film pornografico che stava guardando da solo nella propria camera da letto ha iniziato ad "impadronirsi" della stanza. Come nei migliori 3D di ultima generazione. Un sogno che s'avvera.

Quelle stelle dell'hard tanto desiderate sono uscite dalla televisione e hanno iniziato a farsi sotto. Ad avvicinarsi. Ma non c'è alcun lieto fine per il cinquantenne, che nella tarda serata di martedì ha iniziato ad avere le visioni a causa forse di qualche cocktail di sostanze non proprio riuscito al meglio. Quelle stesse ragazze tutte nude che di solito acconsentono a tutto, come nella legge del contrappasso, hanno iniziato ad aggredirlo. A mettergli paura. In verità è stato il veneziano a prendere il coltello da sub che aveva a portata di mano e a iniziare a ferirsi da solo. Sulle braccia, sulle mani. Tagli e sangue che copioso è imbrattato la stanza.

Il "trip" è continuato un bel po', tanto che il cinquantenne, non è chiaro se ancora con davanti agli occhi visioni peccaminose o meno, è uscito dalla propria abitazione e ha iniziato a vagare per le calli di Dorsoduro, dove si trova la sua abitazione. Inevitabile che i residenti si siano allarmati vedendo quell'uomo senza meta nel cuore della notte con i vestiti sporchi di sangue e con un coltello in mano.

Sul posto è intervenuta una volante lagunare, che ha disarmato l'uomo e l'ha affidato ai sanitari del 118. Gli agenti non sapevano di chi si trattasse. Per trovare il suo domicilio hanno dovuto cercare la "toppa giusta" attraverso il mazzo di chiavi che l'uomo aveva. Che fosse l'abitazione che cercavano i poliziotti l'hanno scoperto subito: la tv era ancora sintonizzata sul film porno e sull'interruttore della luce e in altri punti della casa c'erano delle inequivocabili macchie di sangue. Il coltello invece è stato sequestrato.