Topi d'appartamento all'opera, ma il proprietario è in casa: aggredito, poi la fuga

Continuano ad intrufolarsi nelle case, per fare man bassa di tutto quanto possa avere un valore. Come riporta il Gazzettino, però, i due banditi che domenica, verso le 19, sono entrati in un appartamento di una palazzina in via don Berti non pensavano di trovarsi di fronte il proprietario, una guardia giurata di 34 anni. Forse avevano fatto i conti sbagliati, fatto sta che quando hanno aperto la porta della camera matrimoniale, e hanno puntato la torcia all'interno, sul letto c'era il proprietario di casa, che stava riposando.

Dopo qualche secondo di stasi, uno dei due predoni si è lanciato contro l'uomo con un piede di porco. Lui ha parato il colpo e ne è nata una zuffa a suon di pugni, per qualche minuto. Nel frattempo, invece, il complice è sgattaiolato fuori dalla finestra dalla quale erano precedentemente entrati. Il 34enne, dopo aver dato e ricevuto colpi, alla fine è riuscito ad allontanare l'aggressore, fuggito anch'egli dalla finestra, non prima di avergli lanciato pesanti minacce contro.

L'uomo è quindi uscito per chiedere aiuto, con i vicini che hanno immediatamente allertato le forze dell'ordine. Sul posto si è portata una pattuglia dei carabinieri, che nonostante la perlustrazione non hanno trovato la benché minima traccia dei malviventi. Avendo "operato" al buio, anche la vittima dell'aggressione non sarebbe in grado di riconoscere i delinquenti. La guardia giurata, ferita, è stata portata al pronto soccorso, dove gli sono stati prescritti 5 giorni di prognosi.