rotate-mobile
Cronaca Mirano

Giro del mondo in bici in 26 mesi Un miranese sta facendo l'impresa

Alessandro Da Lio, 56enne in pensione, attualmente sta risalendo l'Africa. Andrà a toccare polo nord e polo sud attraversando le Americhe

Ha già attraversato il deserto e i ghiacciai, ha già pedalato fino a Istanbul e fino a Capo Nord. Ha già compiuto una lunga serie di imprese estreme ma da qualche anno aveva un sogno, un chiodo fisso: andare in bicicletta dal Polo Nord al Polo Sud, poter dire di esser stato il primo a fare il giro del mondo sui pedali seguendo la linea longitudinale. Alessandro Da Lio di Mirano ha cominciato il “viaggio dei viaggi” lo scorso 1.maggio, se tutto filerà liscio il 56enne ex tecnico di una centrale termoelettrica pedalerà per 26mesi percorrendo circa 50mila chilometri. Come riporta “Il Gazzettino”, il progetto si chiama “Pangea” e il viaggio è stato studiato nei minimi dettagli anche con l’aiuto di un’apposita commissione scientifica.

La moglie e alcuni amici bikers lo accompagneranno lungo alcuni tratti, è attivo pure un sito internet (www.ciclyngpangea.com) che sta seguendo passo dopo passo con foto e video la tabella di marcia. A seguirlo dall’Italia, dopo aver percorso i primi chilometri assieme a lui, c’è soprattutto Oscar Nani, regista televisivo di molti programmi di viaggi tra cui “Overland” su Rai1.

Alessandro è partito dal sud dell’Africa, dal Capo di Buona Speranza. In questi giorni sta risalendo il Continente Nero in mountain bike, arriverà fino all’Egitto e poi entrerà in Medio Oriente. Alla fine dell’anno transiterà nei Balcani e traghetterà fino all’Italia, dove l’arrivo è previsto per gennaio 2016. Dalla costa adriatica punterà verso nord, pedalando fino ai paesi nordici per poi volare in Groenlandia. Qui si fermerà alcune settimane, preparandosi ad una delle tappe più difficili: attraverserà i ghiacciai per approdare al polo nord magnetico, lo farà con uno speciale triciclo in titanio e con l’accompagnamento di un cane per avvertire la presenza degli orsi polari.

Arriverà quindi in Alaska e poi in Canada, dove comincerà la sua discesa delle Americhe. Pedalerà lungo il continente americano fino alla Terra del Fuoco, da lì si sposterà al polo sud per concludere il viaggio. Sul sito del progetto capeggia in bella mostra una frase di Albert Einstein, un pensiero che racconta alla perfezione lo spirito di Da Lio: “La vita è come andare in bicicletta, se vuoi stare in equilibrio ti devi muovere”.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Giro del mondo in bici in 26 mesi Un miranese sta facendo l'impresa

VeneziaToday è in caricamento