Lascia lo zaino fuori per visitare la Basilica, scatta l'allarme bomba

Ennesimo fuori programma in piazza San Marco, uno dei punti più sensibili in fatto di allerta terrorismo in questo periodo non semplice sul fronte dell'ordine pubblico. Le stragi di Parigi e di Tunisi sono ancora vivide nella mente delle migliaia di persone che ogni giorno visitano il "salotto" della città lagunare. Inevitabile dunque che subito qualcosa fuori posto attragga l'attenzione e faccia scattare l'allerta.

Sabato mattina, verso le 11, una porzione della piazza è stata infatti per l'ennesima volta delimitata e messa in sicurezza a causa di un nuovo allarme bomba, dopo quello che già aveva "svuotato" San Marco qualche giorno fa. Stavolta la segnalazione è arrivata a due passi dalla basilica, per uno zainetto lasciato incustodito.

Sul posto sono intervenuti in primis i carabinieri, che hanno quindi dato il "la" al protocollo di emergenza che, automatico, viene messo in pratica in questi casi. La zona del rinvenimento è stata evacuata, mentre contemporaneamente è stato richiesto l'intervento degli artificieri. L'arcano, però, dopo una decina di minuti è stato svelato: l'incidente è stato causato dall'eccesso di prudenza di una turista. Non si era accorta di nulla, e anzi deve aver strabuzzato gli occhi nel momento in cui è uscita dalla Basilica di San Marco e ha visto le forze dell'ordine attorno al suo zaino.

La donna, infatti, pensava che fosse vietato entrare nell'edificio di culto con borse o zainetti, e aveva quindi deciso di lasciare tutto all'esterno. Per poi recuperarlo al termine della visita. Non pensava minimamente che avrebbe causato tutto quel trambusto. Una vicenda sintomatica di quanto sia elevato il livello di allerta in città, anche da parte dei turisti.