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Cronaca Santa Croce / Piazzale Roma

Telefonata al tribunale: "Alle 10.35 faccio esplodere una bomba". Edificio evacuato

Protocollo di sicurezza attivato venerdì mattina a piazzale Roma. Forze dell'ordine sul posto, tutte le persone all'interno sono state fatte uscire per precauzione

Stavolta è una telefonata a creare scompiglio nell'area di piazzale Roma. L'allarme è stato lanciato poco prima della 10 di venerdì in seguito alla chiamata di una persona che avrebbe comunicato l'imminenza di un attentato al tribunale di Venezia. Le sue parole sono state inequivocabili: "Alle 10.35 faccio esplodere una bomba". L'uomo si è qualificato come indipendentista veneto. Tutta da verificare l'attendibilità della minaccia, ma in questi casi non si scherza: subito è stato attivato il protocollo di sicurezza con immediata evacuazione di tutte le persone presenti nella cittadella della giustizia. Misure analoghe sono state adottate al tribunale a Rialto e al minorile di Mestre, visto che dalla telefonata non era chiaro a quale sede si riferisse il mitomane. L'allarme è cessato poco prima delle 11.30.

Sul posto sono intervenute le forze dell'ordine e gli uomini della polizia municipale, oltre ai vigili del fuoco e ai mezzi di soccorso. Supporto anche delle unità cinofile. Sono state eseguite le indagini del caso per accertare se ci fosse un effettivo pericolo. La situazione a piazzale Roma, comunque, è rimasta piuttosto tranquilla, nonostante l'evidente assembramento di persone nell'area esterna alla struttura. Un altro allarme bomba era scattato poche ore prima, nella tarda serata di giovedì, sempre a piazzale Roma. In quel caso era stata una valigetta metallica abbandonata a insospettire i passanti.

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