Anabolizzanti illegali via posta, sequestri all'aeroporto di Tessera

Hanno tentato di farsi beffe dei controlli con un pacco inviato via posta, ma il loro piano è andato in fumo. Lo stratagemma è stato scoperto all'aeroporto Marco Polo di Tessera, grazie ai funzionari dell’ufficio delle Dogane di Venezia: al termine degli accertamenti si è capito che qualcosa non andava in quella spedizione proveniente dalla Turchia, probabilmente una "partita" di sostanze che qualche esponente di traffici oscuri stava aspettando in Italia.

All’interno sono stati scovati medicinali e sostanze anabolizzanti, un totale di 770 pezzi tra fiale e compresse, privi delle necessarie autorizzazioni sanitarie. Inevitabilmente i trasgressori sono stati denunciati alla competente autorità giudiziaria. Non si tratta del primo episodio di questo genere: qualcosa di molto simile era accaduto poco più di un mese fa, sempre con una spedizione proveniente dalla Turchia. Insomma, sembrerebbe proprio che il mercato nero dei farmaci "gonfia-muscoli" sia piuttosto fiorente.