rotate-mobile
Cronaca Cannaregio

Il circo c'è ma con animali di pezza, animalisti: "Dare forti segnali di protesta lo stesso"

Gruppi e organizzazioni che si battono a favore della loro libertà invitano a manifestare il dissenso in occasione dello spettacolo di sabato a Cannaregio, per l'apertura del Carnevale

Gli animali non ci sono, saranno pupazzi e peluches a prendere il loro posto nello spettacolo di apertura del Carnevale di Venezia, sabato a Cannaregio, che rievoca l'idea del circo. Ma gli animalisti non ci stanno comunque e chiedono: "Aiutateci a dare un forte segnale di dissenso nei confronti di questa immagine, che è comunque negativa".

Sensibilità rinnovata

Organizzazioni e gruppi che si battono a favore della libertà degli animali esprimono la loro disapprovazione e lo stupore di fronte alla rievocazione di scenari sempre più fortemente condannati dall'opinione pubblica, grazie ad un'accresciuta coscienza civile. "Recentemente - scrivono gli animalisti - anche il nostro Parlamento ha approvato, in via definitiva, una legge sulla fine dello sfruttamento degli animali nei circhi e negli spettacoli viaggianti attraverso un graduale superamento da formulare entro l'anno con un decreto legislativo. Ciò anche grazie alla continua e sempre più vasta mobilitazione attraverso manifestazioni, raccolta firme, denunce (molti animali sono stati sequestrati per gli evidenti maltrattamenti e diversi circhi sono stati condannati per tali reati)".

"Segnali di civiltà"

Lo spettacolo di sabato nel Rio di Cannaregio è dunque, sostengono i dimostranti, un'occasione in più per tornare a contrastare scenari di "esseri viventi detenuti a vita in spazi angusti e ben diversi, anche per clima, dai loro habitat naturali, senza alcun rispetto delle loro minime esigenze etologiche, costretti a fare con violenti addestramenti esercizi del tutto innaturali e fortemente diseducativi nell'esibirli, quali oggetti da sottomettere e da ridicolizzare", ancora esistenti, ma anche vietati, nella forma dei circhi, in oltre 50 Paesi nel mondo.

"Naturalmente gli animali che verranno impiegati nello spettacolo di sabato saranno dei pupazzi - scrivono gli animalisti -  ma riteniamo ugualmente che il loro sfilare rappresenti una realtà fortemente negativa. Siamo quindi a chiedervi, contando sulla generale accresciuta sensibilità, anche da parte delle nostre istituzioni, (la nostra stessa amministrazione Comunale si è espressa in più di un'occasione in tal senso), di dare un forte segnale in questa direzione, magari aggiungendo qualche cartello tipo 'animali liberi' o altra modalità che si vorrà scegliere. Siamo convinte/i che ciò non intaccherà lo spettacolo ma sarà anzi un arricchimento nel segno della civiltà e del rispetto".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Il circo c'è ma con animali di pezza, animalisti: "Dare forti segnali di protesta lo stesso"

VeneziaToday è in caricamento