"Mi offre un bicchiere d'acqua?", anziana raggirata e derubata

"Mi scusi, le chiedo un piccolo favore. Posso bere un bicchiere d'acqua?". Tornano in azione delinquenti senza coscienza, pronte a prendersi gioco della generosità altrui. Specie di anziani che in maniera inconsapevole cadono nella rete di chi con poco sforzo li deruba di quanto hanno di più prezioso. Spesso anche racimolando bottini piuttosto miseri, perché le vittime non navigano nell'oro. Un dettaglio che non può che aggravare ancora di più la loro condotta già di per sé criminale. L'ultimo episodio di questo tipo si è registrato lunedì scorso, quando una signora di 91 anni riceve la visita di due donne di mezza età. 

Con ogni probabilità sapevano che l'anziana verso le 11.30 si trovava da sola nella propria abitazione in zona piazza Rizzo a San Donà. Dunque sono andate dritte al punto: "Posso avere un bicchiere d'acqua?", ha chiesto una delle due con modi gentili. E' bastato questo a farsi aprire la porta e a iniziare a tessere la tela. Mentre la complice si intratteneva in cucina con la proprietaria, riempiendola di domande per distrarla, l'altra con una scusa ha potuto  scorrazzare per casa, riuscendo a penetrare anche in camera da letto.

Alla fine si è impadronita di poco più di duecento euro in contanti e di alcune collane, per poi fare subito dietrofront. A razzia portata a termine un cenno d'intesa con la complice e l'uscita di scena mostrando tutta la tranquillità del mondo. Solo poco più tardi, quando ormai le due ladre erano lontane, la derubata ha capito cosa fosse successo. Non le è rimasto altro che chiamare i carabinieri e denunciare il furto subito.