Alloggi Ater: la Giunta approva il piano di vendita per 19mila unità
La proposta è arrivata dall'assessore Giorgetti, il ricavo potenziale è stimato in 800 milioni di euro, da reinvestire in ristrutturazioni, ora si attende il via libera del Consiglio regionale
Potrebbe valere 800 milioni di euro il piano straordinario di vendita degli alloggi dell'Ater, proposto dall'assessore Massimo Giorgetti e approvato oggi dalla Giunta regionale del Veneto. Si è giunti così a un nuovo step lungo la strada che conduce all'attuazione della riforma nel sistema dell'Edilizia residenziale pubblica in Veneto.
Il piano, che dovrà ora passare il vaglio del Consiglio regionale, coinvolge diffusamente tutte le sette province venete, per un totale di 18.980 alloggi, che potranno potenzialmente essere ceduti in proprietà agli attuali assegnatari. Rientrano nel Piano straordinario di vendita esclusivamente gli alloggi con queste caratteristiche: che non sono stati esclusi a priori dalle Ater, che sono ammessi dalla legge, che hanno una vetustà superiore ai 20 anni, che sono regolarmente assegnati.
Secondo Giorgetti, immaginando verosimilmente di cederne almeno la metà, la Regione potrebbe incassare circa 400 milioni, da reinvestire poi in nuovi alloggi e nella ristrutturazione degli esistenti.
