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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca Marghera

Ladri, picchiatori e spacciatori: Mestre e dintorni, piovono denunce

I carabinieri negli ultimi giorni hanno messo i bastoni tra le ruote a tre predoni, un pusher e altri malintenzionati specie tra Marghera e Mestre

Controlli preventivi sulle strade e in punti "cruciali" del malaffare. E piovono arresti e denunce nella terraferma veneziana. Tra violenze, furti e droga i carabinieri della compagnia di Mestre e delle stazioni di Miranese e Riviera sono state molto impegnate nei giorni scorsi, ma i risultati non sono mancati. In primis un 29enne di origini pordenonesi ma residente nel Veneziano è finito in manette perché destinatario di un ordine di carcerazione emesso dal gip di Tolmezzo per "circonvenzione di incapace". Deve scontare una pena di due anni di reclusione.

Denunce e sequestri hanno invece si sono concentrati soprattutto nei territori di Martellago e Marghera, come nel caso di una coppia di cittadini di nazionalità moldava, un 23enne e un 22enne, che giovedì scorso è stata sorpresa durante un semplice controllo stradale con l'auto zeppa di arnesi da scasso, con sé avevano anche taniche e tubi in plastica di cui non sapevano giustificare il possesso. Il materiale naturalmente è stato sequestrato, mentre i giovani sono stati denunciati. Gli investigatori dell'Arma, anche in virtù del fatto che negli ultimi giorni le razzie nel comune veneziano sembrerebbero essersi attenuate, sospettano che i due possano essere alcuni tra i delinquenti che negli ultimi tempi hanno messo a segno diversi colpi in zona.

Poco più in là, a Maerne di Martellago, è scattato negli stessi giorni un controllo che ha poi portato a una denuncia per una coppia per mancata osservanza delle norme vigenti nella custodia delle armi: P.D., 37enne, avrebbe secondo i militari ceduto a un conoscente un fucile. Il tutto però con un dettaglio: lui l'autorizzazione per detenerlo ce l'aveva, l'altro no. Dalla successiva perquisizione nell'abitazione di Marghera di una 32enne sono state sequestrate anche due sciabole orientali non denunciate. Sempre nella città giardino è finito nei guai un pusher 37enne sorpreso per strada con dell'hashish. In casa è saltato fuori il grosso della "partita": nell'armadio infatti nascondeva una tavoletta di 65 grammi di stupefacente, con ogni probabilità pronto per essere venduto in pochi giorni.

Marghera protagonista pure di un recente intervento dei carabinieri: stavolta negli uffici della Provincia, dove una dipendente ha lanciato l'allarme per il furto del proprio portafoglio. La donna l'aveva lasciato sulla scrivania e in pochi istanti era sparito. A trafugarlo un 42enne del posto (poi denunciato) bloccato dagli agenti ancora all'interno dello stabile, grazie alle testimonianze dei presenti. L'intervento è andato in porto anche perché l'Arma è intervenuta in pochi minuti. In due casi invece si è passati dalle minacce verbali (anche pesanti) tra un 30enne di nazionalità moldava e una conoscente incontrata per strada nel territorio mestrino per vecchie ruggini a una più grave segnalazione alla magistratura di un 43enne di nazionalità marocchina che all'interno di un magazzino aziendale mestrino, per questioni lavorative, avrebbe preso a calci e pugni un collega, poi finito al pronto soccorso. Per lui traumi lievi.

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