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Cronaca

Coca "cinque stelle" dalla Colombia: e "rispunta" il nome "Mala del Brenta"

A capo dell'organizzazione il figlio dell'ex braccio destro di Felice Maniero. Spaccio in un oratorio di Padova. Due carabinieri sotto copertura hanno scoperchiato il calderone, venti arresti

Al vertice c'era il figlio dell'allora braccio destro di Felice Maniero, l'ex boss della Mala del Brenta. Sgominata dalla Dda di Venezia e dai carabinieri di Padova un'organizzazione che ora come allora faceva i soldi "veri" con la droga. Cocaina a fiumi, purissima. Polvere "cinque stelle" proveniente dalla Colombia nascosta in tavole di legno che poi veniva spacciata in un oratorio di Padova all'insaputa del parroco. Sequestrato un arsenale di armi da guerra, ma anche di fabbricazione artigianale, esplosivi, 100mila euro in contanti e 4 auto di lusso

Venti invece le persone arrestate, principalmente venete (di Padova, Vicenza, Verona, Rovigo), ma anche da Ferrara, Ravenna, Pisa e Brindisi. Operazioni anche nel Veneziano. E' questo il bilancio del blitz condotto in nottata da circa 400 carabinieri coordinati dal Nucleo investigativo del comando provinciale di Padova, a conclusione di un'attività d'indagine durata quasi 2 anni.

UN'AGGUERRITA ASSOCIAZIONE CRIMINALE. Reato associativo con l'aggravante della disponibilità di armi e di materie esplodenti è il principale capo d'imputazione contenuto nell'ordinanza di custodia cautelare eseguita dai militari dell'Arma ed emessa dal gip del tribunale di Venezia Roberta Marchiori su richiesta del pm Rita Ugolini della Direzione distrettuale antimafia (Dda) di Venezia.

AGENTI INFILTRATI DA PADOVA, CENTRO DI SPACCIO. Fondamentale per il buon esito dell'operazione, denominata "Persicus", è stata l'infiltrazione di due carabinieri come agenti "undercover" all'interno del gruppo criminale. Ciò ha favorito la comprensione delle dinamiche interne, come la ricostruzione delle figure dei capi e dei gregari. Al vertice dell'organizzazione, secondo quanto appurato, c'era il figlio del braccio destro di Felice Maniero, l'ex capo della Mala del Brenta.

LA DROGA NASCOSTA IN TAVOLE DI LEGNO. La presenza dei militari sotto copertura ha consentito inoltre di documentare centinaia di cessioni di cocaina, scoprire come la droga viaggiasse nascosta all'interno di tavole di legno e come venivano definiti i prezzi (dai 50 ai 95 euro al grammo per la cocaina, a seconda del grado di fidelizzazione del cliente e della qualità: la migliore era definita in gergo "5 stelle"). La cocaina, secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, veniva portata in Italia dalla Colombia tramite corrieri ecuadoregni a servizio dell'organizzazione, che si affidava a elementi del clan dei casalesi per il recupero del denaro per le "partite" non pagate.

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