Una vera organizzazione specializzata in furti nei supermercati, in questo caso fra Chioggia e Sottomarina. Sono stati arrestati quattro ragazzi romeni, taccheggiatori "seriali" provenienti da fuori regione, che agivano nascondendo la merce sotto gli indumenti. Messi i colpi a segno, rivendevano poi la refurtiva in dei centri di smistamento improvvisati, con prezzi abbattuti del 50%.

Ora i loro traffici sono stati fermati, grazie ai controlli straordinari dei carabinieri di Chioggia: già di recente era stato arrestato un cittadino romeno, sorpreso a rubare al "Billa" di Chioggia insieme ad altri complici: in quell'occasione, nonostante un incidente, i militari erano riusciti a inseguire a piedi e bloccare uno dei responsabili del furto, recuperando la merce per un valore di 350 euro.

Stavolta l'inseguimento è partito dal "LIDL" di Chioggia, nel pomeriggio di martedì. Il comandante della stazione locale, intento a fare la spesa in abiti civili, ha notato i comportamenti sospetti di quattro persone nel parcheggio dell’esercizio, uscite dal supermercato con diversi sacchetti della spesa colmi. Il carabiniere si è messo con la sua auto alle calcagna dei giovani, richiedendo nel frattempo l’intervento delle pattuglie dei colleghi.

Poco dopo, difatti, l'auto "sospetta" è stata fermata per i controlli: nel bagagliaio sono stati trovati generi alimentari, cosmetici e altra merce, da cui erano stati asportati i codici a barre per renderne difficile la tracciabilità. Si è quindi appurato che il materiale, del valore totale di mille euro, era frutto di diversi furti tra il Lidl, l'Eurospin e la Pam di Chioggia. I quattro ragazzi, di età compresa tra i 21 e 25 anni, tutti di origine romena e residenti a Roma, erano già noti alle forze dell'ordine: denunciati, sono stati arrestati per furto aggravato e continuato in concorso. Il giudizio per direttissima ha portato alla condanna di 2 anni e 2 mesi di carcere per tre di loro, mentre un quarto con pena minore di 1 anno e 2 mesi è stato rimesso in libertà.