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Cronaca San Michele al Tagliamento

Truffatore in patria, arriva in Italia e viene scovato: 28enne arrestato a Bibione

Individuato un ungherese su cui pendeva un mandato di arresto europeo. Il blitz dei carabinieri è avvenuto nel pomeriggio di martedì, l'uomo è stato portato in carcere

Si era allontanato di centinaia di chilometri dal Paese in cui era ricercato. Ma aveva dei conti in sospeso con la legge e così, grazie ad un mandato di cattura europeo, è stato individuato e stanato: il blitz a Bibione mercoledì pomeriggio, quando in una struttura ricettiva del posto, in seguito alla registrazione dell'ospite, è scattato l'alert collegato con le forze dell'ordine.

Sul posto si sono portati i carabinieri della stazione locale, trovando il sospetto mentre scendeva da un’auto appena parcheggiata in via Livenza: si tratta di F.L.G., ungherese di 28 anni, su cui da diversi giorni pendeva un mandato di arresto perché ritenuto responsabile di appropriazione indebita e truffa. I fatti sarebbero stati commessi tra il dicembre del 2013 e il giugno del 2015 in Ungheria. Il giovane è stato condotto in caserma e, dopo gli accertamenti di rito, arrestato e portato al carcere di Pordenone, a disposizione dell’autorità giudiziaria. L'operazione è stata svolta in collaborazione con gli uomini del commissariato di Portogruaro,

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