Truffatore "armato" di un tesoro di banconote false da 500 euro
Un bulgaro il 27 dicembre aveva fatto spese pazze all'Outlet di Noventa di Piave. Il commesso di "Trussardi", però, è riuscito a capire il raggiro
Ha raggiunto l'outlet "Mc Arthur Glen" di Noventa di Piave "armato" di un piccolo tesoro in banconote da 500 euro. Non era un magnate russo però, era un falsario. Un truffatore. I carabinieri della stazione locale, infatti, nel pomeriggio del 27 dicembre hanno arrestato un cittadino bulgaro che, dopo aver trascorso una notte in albergo, ha raggiunto il tempio dello shopping del Veneto orientale. A smascherare le sue malefatte un commesso del negozio "Trussardi", che si è visto pagare alcuni capi d'abbigliamento con una banconota da 500 euro. L'addetto alle vendite non si è fatto raggirare e ha capito che quella banconota era falsa. Cosi il dipendente ha trattenuto per un po’ lo straniero chiamando le guardie giurate del centro commerciale e i carabinieri, che hanno identificato l'individuo.
Il falsario, però, mentre veniva perquisito, con una mossa fulminea ha ingoiato uno scontrino. I militari hanno così capito che il bulgaro aveva tentato di distruggere gli indizi connessi con un precedente acquisto e, rinvenute le chiavi di una autovettura, si sono messi pazientemente alla ricerca della stessa nel parcheggio dell’outlet.
Rintracciata la Volksvagen Passat dell'uomo, a bordo sono state trovate altre 28 banconote da 500 euro, tutte risultate contraffatte, e una borsa con dei capi di abbigliamento precedentemente acquistati al punto vendita "Verri" dell'outlet, dove era stata utilizzata per il pagamento un'altra banconota contraffatta dello stesso taglio, successivamente recuperata. Tutto il denaro, per un totale di 15mila euro, è stato sequestrato, mentre la merce è stata restituita ai legittimi proprietari. Inevitabili invece le manette per il bulgaro, che dovrà rispondere di introduzione nello Stato e spendita di banconote contraffatte.
