Ubriaco picchia i gestori del bar, poi se la prende coi carabinieri

Ci è voluto un po' per riportarlo alla ragione: R.A., 36enne ucraino pregiudicato, era in uno stato tale di ubriachezza che sembrava non voler avere alcuna intenzione di calmarsi. L'uomo, residente a San Donà di Piave, era arrivato nel bar di piazza De Gasperi intorno alle 22 e subito aveva fatto capire di voler creare scompiglio. A farne le spese sono stati il gestore dell'esercizio e suo padre, entrambi cittadini cinesi, che inizialmente hanno cercato di allontanare lo sgradito e molesto ospite.

Contro di loro l'ucraino ha scatenato tutta la sua furia. Li ha presi a calci e a pugni, poi ha preso uno dei tavolini e gliel'ha scaraventato contro. Per fermarlo sono dovuti intervenire i carabinieri della stazione di Meolo e i militari del dipendente nucleo operativo e radiomobile, allertati prima dal gestore e poi da alcuni residenti: all'arrivo delle pattuglie il 36enne ha rivolto la attenzione verso di loro, cercando di colpire anche loro con calci e pugni.

Il parapiglia è durato finché i militari non sono riusciti a far scattare le manette ai polsi dell'uomo. Il gestore del bar e il padre hanno riportato lievi lesioni, mentre l'ucraino è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali aggravate. La mattina successiva, al termine dell’udienza di convalida dell’arresto convocata per direttissima, è stato condannato a 8 mesi di reclusione.