rotate-mobile
Cronaca

Smantellate le "bande" del bancomat: il blitz all'alba, finiscono in manette anche veneziani

Si tratta di banditi di due differenti associazioni criminali, inequivocabilmente responsabili di almeno 35 episodi in numerose località del Veneto e della Lombardia

Dalle prime luci dell’alba di martedì, carabinieri del Reparto Operativo-Nucleo Investigativo di Treviso, con l'aiuto di militari dei comandi territorialmente competenti del 4° Btg “Veneto”, del nucleo cinofili di Torreglia (PD) e del 14° Nec, stanno dando esecuzione a 16 misure cautelari (15 detentive ed 1 obbligo di dimora) emesse dal Gip del Tribunale di Treviso nei confronti di altrettante persone residenti nella Marca trevigiana e nelle province di Padova, Venezia, Vicenza e Verona e individuati come componenti, a vario titolo, di due differenti associazioni criminali dedite agli assalti ai bancomat ed inequivocabilmente responsabili di almeno 35 episodi in numerose località del Veneto e della Lombardia.

I destinatari delle misure sono, tra l'altro, gli stessi già arrestati lo scorso 29 settembre sulla base di un analogo provvedimento emesso dalla medesima autorità giudiziaria, a seguito di prolungate ed estese indagini condotte dallo stesso nucleo investigativo e coordinate dalla Procura di Treviso, e successivamente rimessi in libertà a seguito di una sentenza del Tribunale del Riesame di Venezia.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Smantellate le "bande" del bancomat: il blitz all'alba, finiscono in manette anche veneziani

VeneziaToday è in caricamento