Assemblea di Carnevale: vince Zappalorto e perdono i sindacati
Respinto il reclamo dei rappresentanti dei lavoratori per comportamento antisindacale: "Aspettiamo le motivazioni". Intanto organizzata una raccolta firme per chiedere un Consiglio ad hoc sul bilancio
"Ci riserviamo di leggere le motivazioni della sentenza, non ci aspettavamo questo esito". Day after amaro per Cgil, Cisl e Diccap dopo che giovedì il giudice del lavoro ha respinto il ricorso per comportamento antisindacale con cui i sindacati avevano messo nel mirino il commissario Vittorio Zappalorto dopo che, secondo loro, era stata vietata una legittima assemblea durante la domenica del volo dell'Angelo a Carnevale.
Di tutt'altro avviso la giudice, che ha definito anche "francamente risibili" le motivazioni addotte per la proclamazione dell’assemblea e della sua presunta indifferibilità. "Faremo naturalmente controllare da un legale quanto deciso dal giudice", filtra dalle organizzazioni sindacali condannate anche al pagamento delle spese processuali, ossia 1800 euro.
Intanto le varie sigle hanno annunciato anche una raccolta firme per chiedere alla dirigenza di Ca' Farsetti un Consiglio comunale aperto alla cittadinanza con cui rendere pubblica la situazione di bilancio in cui versano le casse lagunari. Dopo la buona notizia dell'approvazione del decreto Milleproroghe, con all'interno l'emendamento "Salva Venezia", il panorama è sempre oscuro. Obiettivo del commissario straordinario è di ottenere dal Governo la possibilità di chiedere un piano di rientro triennale del deficit, pur di fronte a un alleggerimento delle conseguenze (sia in termini di assunzioni e stipendi, sia in fatto di tagli ai trasferimenti) dello sforamento del patto di stabilità.
Proprio per spiegare in che acque naviga il Comune, Zappalorto ha invitato politici, ex consiglieri, associazioni di categoria al Teatro Toniolo lunedì prossimo. Tra slides e interventi, l'amministrazione commissariale tenterà di chiarire i bilanci comunali. "Noi vogliamo un Consiglio comunale però - dichiarano i sindacati - non siamo stati invitati per l'incontro di lunedì. Farlo alle 10.30 non permette a cittadini e lavoratori di partecipare. Noi crediamo nella rappresentanza, quindi è giusto che sia istituito un Consiglio comunale ad hoc".
