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Cronaca Jesolo / Piazza John Fitzgerald Kennedy

Attentato in Tunisia, Jesolo risponde con una marcia di solidarietà

Dopo l'attacco al museo del paese africano che ha provocato oltre venti vittime, il Comune ha proposto per sabato 21 marzo un'iniziativa trasversale per dire "no" al terrorismo

Jesolo si schiera contro il terrorismo. Il sindaco Valerio Zoggia su invito del presidente dell’Anci (Associazione Nazionale dei Comuni Italiani) ha promosso e organizzato per sabato 21 marzo una marcia di solidarietà contro ogni forma di terrorismo in seguito ai tragici fatti avvenuti in Tunisia in cui hanno perso la vita alcuni cittadini italiani. Il corteo partirà alle ore 10.30 da piazzale Kennedy per concludersi dopo circa una mezzora in piazza I Maggio dove verrà osservato un minuto di silenzio in ricordo delle vittime dell’attentato.

"SEGNALE DI PACE". Il primo cittadino ha fortemente voluto l'iniziativa: "Jesolo intende dare un segnale forte contro il terrorismo e lo vuole fare con una iniziativa in cui la politica resta fuori e conta solo esserci e marciare tutti assieme, maggioranza e opposizione, ragazzi, famiglie e cittadini, rappresentanti di associazioni e  categorie con l’obiettivo di dare al mondo un segnale di pace. Jesolo, città della bellezza, dell’accoglienza, del turismo, sabato vuole in questo modo sentirsi un simbolo contro il becero sistema del terrore messo in atto da gruppi estremisti".

INIZIATIVA TRASVERSALE. L’invito del sindaco è rivolto non solo a tutti i cittadini ma anche agli studenti delle scuole della città che saranno presenti con un gruppo di circa 150 studenti che sfileranno in corteo con un ramoscello di ulivo in mano come simbolo si pace. Un’iniziativa trasversale alla quale parteciperà l’intero consiglio comunale oltre che la Giunta.

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