Banda del bancomat in azione: 5 banche nel mirino, assalto alla Carive di Campolongo
Serie di colpi, riusciti o tentati, nella notte tra martedì e mercoledì nel territorio veneto. Deflagrazione alla Cassa di Risparmio di Venezia. Quattro ladri fuggiti su una berlina
Banda del bancomat in azione. Sembrano infatti riconducibili alla stessa mano le esplosioni di 5 sportelli in giro per il Veneto, uno anche nel Veneziano, a Campolongo Maggiore. Ad essere presa di mira dai malviventi nella notte tra martedì e mercoledì è stata la filiale della Cassa di Risparmio di Venezia, in via Ettore Majorana 1.
L'INTERVENTO DEI CARABINIERI
Sul posto, verso le 3.30, l'intervento dei carabinieri della compagnia di Chioggia e del Nucleo investigativo di Venezia. Il colpo, almeno per quanto riguarda il Veneziano, sarebbe andato a segno: i delinquenti sono riusciti a raggiungere lo sportello automatico, dopodichè avrebbero utilizzato la classica "marmotta" inserendola nella bocchetta da cui fuoriescono i contanti e poi avrebbero causato la deflagrazione. Dopodiché sono riusciti a mettere ko i sistemi di sicurezza e sono fuggiti con il bottino, che si aggirerebbe sui 40mila euro. Hanno lavorato con precisione: telecamere oscurate con lo spray e fuga prima dell'arrivo delle forze dell'ordine. I danni alla filiale sarebbero piuttosto ingenti.
TELECAMERE AL SETACCIO
Da quanto è stato appurato dai militari dell'Arma, a entrare in azione sarebbe stata una banda composta da 4 individui a volto coperto. Il raid sarebbe stato fulmineo, lasciando poco tempo alle forze dell'ordine per intervenire. I delinquenti sarebbero poi scappati a bordo di una berlina di colore scuro (in occasione di altri raid notturni si è parlato di un'Audi A4). Al vaglio le telecamere di sicurezza della zona per raccogliere elementi utili per identificare gli incursori.
