Ci hanno provato ancora, ma stavolta la deflagrazione non ha permesso loro di mettere mano sui soldi. Ennesimo colpo col botto tra le banche della provincia: stavolta a finire nel mirino è stato lo sportello automatico della banca Antonveneta di via Fornace a Pradipozzo, località di Portogruaro. I delinquenti hanno prima forzato la porta d'ingresso, che si apre solo esibendo la tessera magnetica, dopodiché hanno posizionato la "marmotta", ossia la piastra di esplosivo, nella fessura di erogazione dei contanti e hanno causato l'esplosione.

Potente. Che ha svegliato di soprassalto i residenti, compreso il parroco della comunità che alle 4 della notte tra venerdì e sabato ha lanciato l'allarme alle forze dell'ordine. E' stato lui ad uscire in terrazzino per controllare cosa fosse accaduto. C'era tanto fumo, e soprattutto c'erano alcune persone viste salire a bordo di un'auto di colore scuro che è fuggita subito dopo il botto, che non sarebbe riuscito a mettere ko la cassaforte con all'interno i soldi. Ingenti, come sempre, i danni. Con la bussola d'ingresso andata in frantumi per lo scoppio. Sul posto in pochi minuti i carabinieri del Norm di Portogruaro e un mezzo della vigilanza Axitea, ma dei delinquenti non c'era più nessuna traccia.