Banda larga, procedura più rapida per installare apparecchi in città
Ci sarà un provvedimento unico che autorizza l'istallazione degli armadietti di società di telecomunicazioni e l'effettuazione degli scavi
Tempi più rapidi per l’installazione della banda larga a Venezia. Il commissario Zappalorto ha approvato martedì una delibera che preveda una procedura unica per il rilascio di autorizzazioni alle società di telecomunicazioni per l'installazione di armadi atti a contenere apparati per la connettività. “Procedere alla semplificazione amministrativa, sia attraverso l’attuazione delle norme vigenti che attraverso ulteriori forme di semplificazione quali la revisione di procedure interne – ha evidenziato il direttore generale Marco Agostini - è un atto dovuto nei confronti dei cittadini e delle imprese. Segnatamente, con l'attuazione di questo provvedimento si agevolerà la diffusione dei servizi evoluti di telecomunicazione, in particolare attraverso la posa di fibra ottica, intervento cardine per lo sviluppo della città".
E’ stata prevista l'istituzione di un provvedimento unico che autorizza, con un unico titolo l'istallazione degli armadietti di società di telecomunicazioni l'effettuazione degli scavi nonché la concessione del suolo e/o sottosuolo pubblico necessario all'installazione delle infrastrutture. Si tratta, di fatto, di una riorganizzazione interna che, però, porta a una semplificazione delle procedure e soprattutto ad una drastica riduzione dei tempi di rilascio delle autorizzazioni.
Si passerà dal dover presentare tre istanze in tre uffici differenti, a presentarne una unica presso la Direzione di Municipalità competente per territorio che fino ad oggi gestiva esclusivamente la concessione per la manomissione del suolo.
