Biglietti falsi per andare da San Giuliano a Venezia, ecco la nuova “bomba” esplosa sopra la testa di Actv. Questa volta, però, come riporta la Nuova Venezia, la colpa non è certo della municipalizzata veneziana: sembra infatti che i biglietti “taroccati” spuntino solo a bordo del servizio di collegamento tra la terraferma e le Fondamente Nuove, affidato alla cooperativa di San Giuliano su mezzi Actv. E sarebbero stati proprio i vertici dell'azienda di trasporto pubblico comunale a firmare l'esposto per avviare le indagini.

TICKET CONTRAFFATTI – A far saltare la pulce al naso dei dirigenti Actv sono state le tante segnalazioni di “episodi strani” arrivate dagli ispettori aziendali, e ancor di più gli scarsi introiti per la linea, anche a fronte di una frequentazione dei mezzi che, durante il periodo estivo, appare più che numerosa. La palla è quindi passata alla polizia municipale, che per mesi ha portato avanti le sue indagini, tra controlli in borghese e appostamenti. Proprio in questi giorni l’indagine è stata chiusa e il rapporto inviato alla procura: pare che tra i sospettati ci siano anche alcuni impiegati del servizio di trasporto, che se vedessero confermate le accuse rischierebbero di venire incriminati per ricettazione per aver messo sul mercato biglietti falsificati e recuperati per vie non dirette (grazie anche all'assenza dei titoli di viaggio elettronici sulla linea in questione). Actv intanto chiede di sapere come finirà la vicenda: tra pochi mesi il collegamento San Giuliano – Fondamente Nuove sarà di nuovo attivo, e l'azienda comunale ha fretta di conoscere il da farsi.