rotate-mobile
Cronaca

Bomba day, Veneziano con il fiato sospeso fino al disinnesco di domenica

Sul teatro l'ottavo reggimento Guastatori Paracadutisti Folgore. L'ordigno risale al secondo conflitto mondiale, ad alto potenziale esplosivo. La critica: «Dimenticati i turnisti dei Musei Civici»

Sarà l'ottavo reggimento dei Guastatori Paracadutisti della brigata Folgore di Legnago (Verona) ad occuparsi domenica 2 febbraio del disinnesco del pericoloso residuato bellico risalente al secondo conflitto mondiale, trovato accidentalmente all’interno della zona industriale di Marghera nel corso dei lavori di scavo e manutenzione della rete fognaria, e messo in sicurezza.

Il brillamento in mare

La bomba d’aereo risale al secondo conflitto mondiale, è di fabbricazione statunitense e pesa 227 chili, con alto potenziale esplosivo. Le delicate operazioni di bonifica, coordinate dalla prefettura di Venezia e dal comando forze operative nord di Padova, avranno inizio alle 8.30, dopo che sarà ultimata l’evacuazione della popolazione (circa 3.500 residenti) e vedranno, in una prima fase, impegnati gli artificieri dell’esercito nel delicato compito di disinnesco dell’ordigno per poi consegnare, una volta messa in sicurezza l’area, il residuato bellico ormai “inoffensivo” (privo degli elementi più sensibili e attivi) ai palombari del nucleo Sdai (Sminamento Difesa Antimezzi Insidiosi) della Marina militare, che procederanno alla distruzione per brillamento in mare aperto.

Le operazioni

Per garantire la massima sicurezza sono state realizzate dagli specialisti del genio dell’esercito italiano delle opere di barricamento e contenimento per mitigare, anche nel difficile contesto del sito di rinvenimento, il rischio dovuto a un’eventuale detonazione dell’ordigno in fase di disinnesco. È stata inoltre predisposta l’evacuazione della popolazione nel raggio di 1816 metri dal luogo di rinvenimento, la chiusura del traffico ferroviario e veicolare in entrata e uscita da Venezia e interdetto su tutta la zona delle operazioni il sorvolo di qualsiasi velivolo fino al termine dell’esigenza. Nel corso del 2019 i guastatori paracadutisti della brigata Folgore hanno condotto 302 interventi di bonifica per un totale di 1200 ordigni neutralizzati nelle sette province di competenza. Negli ultimi dieci anni i militari dei reparti del genio dell'esercito, in Italia e all’estero, hanno eseguito circa 30.000 interventi di bonifica su tutto il territorio nazionale.

La critica

«Nessuno ha pensato al personale dei Musei Civici di Venezia - ha scritto Giampietro Antonini del sindacato generale di base (Sgb) in una lettera inviata al sindaco -. Gli impiegati del Museo Correr, del museo di Storia Naturale, di Ca' Rezzonico, Ca' Pesaro, palazzo Fortuny e palazzo Mocenigo, il giorno del disinnesco della bomba, domenica 2 febbraio, devono essere presenti e in servizio alle 10.30, solo quelli di palazzo Ducale entrano alle 8.30. Chi gestisce questi servizi non ha tenuto conto dei turni dei dipendenti residenti a Venezia, Lido o Punta Sabbioni. Ci sarebbe stata solo una comunicazione orale che avrebbe disposto loro di timbrare al mattino presto la presenza. Riteniamo questa una scelta che li penalizza. Per il ruolo che il sindaco svolge, in quanto rappresentante della comunità locale, autorizzato a esercitare poteri per garantire il benessere dei cittadini, la loro tutela e l'incolumità della salute pubblica, chiediamo di adottare azioni urgenti».

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Bomba day, Veneziano con il fiato sospeso fino al disinnesco di domenica

VeneziaToday è in caricamento