rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024

Il procuratore antimafia: «Imprenditoria e politica inquinate dalla camorra» | VIDEO

Stamattina l'esecuzione di 50 custodie cautelari. La più vasta operazione del genere in Veneto, arrestato anche il sindaco di Eraclea

L'economia e la politica sono «inquinate dalle mafie», i camorristi agiscono a braccetto con l'imprenditoria locale, ma anche con semplici cittadini. Scambi di favori, richieste di aiuto per recuperare refurtiva, per riscuotere un credito, per avere della manodopera a basso prezzo. E poi la connivenza, il voto di scambio.

Il procuratore nazionale antimafia Federico Cafiero De Raho, durante la conferenza stampa di stamattina, ha descritto un sistema in cui l'illegalità diventa quotidianità. Tra gli arrestati «ci sono cinque concorrenti esterni che sono componenti di un'economia apparentemente legale e che hanno favorito l'organizzazione», ha spiegato. E poi «32 destinatari di ordinanza cautelare per associazione mafiosa». «Un'ordinanza storica - ha aggiunto - Il clan ha operato per anni con intimidazioni, l'organizzazione veniva richiamata per assolvere a una serie compiti e nel tempo è diventata soggetto preferenziale anche per i gruppi criminosi locali. Invito a fare attenzione: l'economia è solo apparentemente legale. Queste persone sono in grado di accumulare ricchezza tramite subappalti e di garantirsi la presenza nel tessuto economico tramite le proprie società».

Video popolari

Il procuratore antimafia: «Imprenditoria e politica inquinate dalla camorra» | VIDEO

VeneziaToday è in caricamento