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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Campagna acquisti di Ca' Foscari via web: luminari all'estero cercasi

Facendo proprie le direttive del Ministero, l'ateneo veneziano punta molto sulle chiamate dirette, specie all'interno di sei settori specifici

Ca’ Foscari cerca anche all’estero professori di alto profilo scientifico da inserire nell’organico dell’ateneo per chiamata diretta: la call è aperta sul sito web dell'ateneo, riguarda sei ambiti di studio ed è indirizzata a candidati stabilmente impegnati all'estero in attività scientifiche di respiro internazionale. L'Atenao in questo modo fa proprie le linee di rinnovamento dettate dal Ministero, scegliendo di assegnare al reclutamento strategico il 30% delle risorse dedicate al personale docente. L'intento è chiaro: rendere più competitiva, dinamica e di qualità l'attività di ricerca e di didattica dell'Ateneo. Specie in sei settori specifici: Creative Arts and Culture, International and Area Studies, Social Welfare Studies and Social Policy, Computational Methods and Complex Systems, International and Cross-cultural Management, Molecular Biology and Molecular Biochemistry.

"Sul talento delle persone si gioca il nostro futuro e quello dell’università – ha dichiarato il rettore Michele Bugliesi – per questo abbiamo deciso di investire una parte consistente delle risorse dedicate alle politiche di reclutamento nelle chiamate dirette, pur senza trascurare le tradizionali procedure concorsuali. Una linea dettata anche dal Miur che individua nel reclutamento strategico una leva per il rinnovamento e la qualità delle nostre università. Per Ca’ Foscari è una importante occasione di crescita e di sviluppo, con cui dare una significativa svolta al turn over attraendo studiosi di elevato profilo scientifico, ricercatori  italiani e stranieri a cui diamo l’opportunità di svolgere la professione nel nostro Paese. Una sfida importante per far crescere la ricerca prodotta in Italia". 

Negli ultimi due anni Ca’ Foscari ha già reclutato per chiamata diretta alcuni studiosi attraverso il Programma Montalcini finanziato dal MIUR e altri ricercatori vincitori dei grant europei dei programmi Marie Curie e ERC: recentemente è arrivato a Ca’ Foscari il filologo e storico medievale Antonio Montefusco, 36 anni, da anni al lavoro tra Parigi e Düsseldorf, ora riportato in Italia dall’ateneo, che gli ha offerto una cattedra come professore associato in Filologia medievale e umanistica. Montefusco arriva a Ca’ Foscari con una borsa di ricerca di 1,5 milioni finanziata dall'European Research Council. L’anno scorso è entrato in servizio come professore associato il 31enne Marco Sgarbi con una borsa di ricerca di 1,5 milioni di euro finanziata dalla UE per studiare la diffusione del pensiero aristotelico in lingua italiana durante il Rinascimento.

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