Nascondono addosso alla figlia i capi rubati: sorpresi, rispondono con calci e pugni
Moglie e marito volevano scappare con dei vestiti OVS e per farlo erano disposti a tutto, fermati dalla vigilanza hanno minacciato e aggredito: arrestati dai Carabinieri
Nel pomeriggio di sabato i carabinieri di Portogruaro hanno arrestato – dopo averla colta in flagranza di reato – una coppia sposata residente a Latisana (lui, C.A., 38 anni; lei, B.S., 41) con l’accusa di rapina impropria in concorso.
Il fatto è accaduto verso le 13.00, all’interno del negozio OVS di via Pratiguori, a Portogruaro. I due hanno cercato di rubare capi d’abbigliamento di vario genere, nascondendoli dentro una borsa o infilandoli sotto i vestiti propri, ma anche della figlia minorenne, portata con loro molto probabilmente con quel preciso scopo.
Visti dal personale del negozio, sono stati fermati all’uscita: qui il parapiglia. Nel tentativo di darsi alla fuga l’uomo ha iniziato a minacciare, per poi passare effettivamente alle mani, gli addetti alla vigilanza e i commessi, tirando calci e pugni. L’intervento dei carabinieri ha sedato gli animi, benché anche un agente sia stato aggredito dalla coppia, la merce rubata è stata presa e restituita ai commessi del negozio.
Passata l’agitazione, e intervenuto anche il 118 per un malore dichiarato dall'autrice del furto, le forze dell’ordine hanno perquisito la macchina dei coniugi, come da routine: all’interno dell’auto è stata scoperta una refurtiva, del valore di circa 600 euro, appartenente al centro Decathlon, anch’esso di via Pratiguori.
Accusata dunque anche per il reato di furto, la coppia è ora in attesa di processo per direttissima.