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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Cannaregio, 2874

Sessanta chili di carne scaduta in casa di riposo, si dimette Calimani

Il presidente della Comunità ebraica ha lasciato dopo che mercoledì i Nas di Treviso hanno effettuato il sequestro di oltre 110 confezioni

Carne scaduta da più di quattro mesi nella Casa israelitica di riposo. Oltre 110 confezioni per un totale di 60 chili: a tanto ammonta il sequestro dei carabinieri del Nas di Treviso, che, come riporta La Nuova Venezia, avrebbero contestato il congelamento "artigianale" del prodotto. La Procura quindi ha aperto un fascicolo, e nel mirino, suo malgrado, è finito il presidente della comunità ebraica, Riccardo Calimani, eletto però meno di quattro mesi fa. Quando la carne già si trovava nel magazzino.

Il leader della comunità, che gestisce la casa di riposo, ha quindi rassegnato le proprie dimissioni mercoledì sera, in occasione dell'inizio dei festeggiamenti del Capodanno ebraico in sinagoga. Se Calimani non ha voluto fare nomi e quindi giuridicamente accollarsi le responsabilità, ora toccherà ai vertici nazionali della Comunità ebraica decidere se indire elezioni immediate o piuttosto nominare un commissario che gestisca gli affari correnti in attesa di indire le consultazioni.

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