Una lunga carriera fatta di furti e identità fasulle, tanto che la corte d'Appello di Bologna, nell'ottobre scorso, aveva emesso a suo carico un ordine di cattura e carcerazione. Lo hanno intercettato mercoledì gli agenti della polizia ferroviaria, impegnati insieme ai militari dell’esercito alla stazione di Venezia per una serie di controlli preventivi.

L’uomo, alla vista del personale in uniforme, si è tradito da sé cercando di nascondersi all'interno di un negozio, comportamento che ha insospettito gli agenti. Lo hanno raggiunto nell'esercizio, dove lui ha continuato a manifestare un crescente stato di agitazione: dalla consultazione della banca dati delle forze dell’ordine, infatti, si è scoperto trattarsi del venticinquenne romeno B.I., gravato da numerosi precedenti penali per reati contro il patrimonio nonché vari alias. Risultava inoltre destinatario di un ordine di carcerazione assegnatogli in sostituzione di una precedente misura cautelare di obbligo di dimora. Dopo le formalità di rito il giovane è stato quindi accompagnato alla casa circondariale di Venezia.