rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Centri estivi: si faranno anche grazie all'aiuto di Ames

Il commissario straordinario Zappalorto, ha approvato nei giorni scorsi una delibera che ne consente la realizzazione. Le famiglie però dovranno pagare

I centri estivi si faranno. La polemica infuriata nei giorni scorsi (DETTAGLI) si è finalmente risolta. Il commissario straordinario del Comune di Venezia, Vittorio Zappalorto, ha infatti approvato nei giorni scorsi una delibera che consente la realizzazione dei centri estivi 2015 per i bambini e ragazzi delle scuole dell’infanzia, delle scuola primaria e secondaria di primo grado.

In particolare, il provvedimento stabilisce che la realizzazione dei centri estivi sia curata da realtà particolarmente significative della cooperazione sociale e dell’associazionismo presenti sul territorio, individuate dalle singole Municipalità sulla base delle linee guida definite dall'Amministrazione comunale.

Il bilancio comunale naturalmente non permette una partecipazione alla spesa da parte dell’Amministrazione, così saranno le famiglie che dovranno farsi carico dei costi di gestione, fatta eccezione per il costo del pasto. Grazie alla disponibilità di Ames Spa infatti, potranno essere acquistati all'importo forfettario di 4 euro per i bambini dai 3 ai 6 anni e 4,25 euro per quelli di età superiore. Le attività inoltre verranno svolte in sedi idonee messe a disposizione dall'Amministrazione comunale.

Il calendario delle attività e i costi a carico degli utenti saranno definiti dalle singole Municipalità sulla base delle offerte presentate al ribasso a partire da un importo fissato dalle Direzioni di Municipalità, tenuto conto delle tariffe sinora applicate, dell’assenza del contributo del Comune e della semplificazione e minore onerosità delle attività indicate nelle linee guida.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Centri estivi: si faranno anche grazie all'aiuto di Ames

VeneziaToday è in caricamento