Mette la retromarcia e si schianta con forza contro l'auto dei carabinieri: arrestato
Protagonista un 22enne chioggiotto in gita a Monselice. Era stato trovato in possesso di armi abusive e invitato in caserma per accertamenti, si è adirato e ha reagito in modo scomposto
Arrestato per essersi ribellato ai carabinieri che lo avevano trovato in possesso di oggetti atti a offendere. È successo a Monselice (Padova) nella notte tra mercoledì e giovedì. Protagonista dell'episodio è E.B., 22enne originario di Chioggia, che si trovava in compagnia di un coetaneo della zona nel parcheggio di un centro commerciale. Gli uomini in divisa li hanno notati e hanno deciso di procedere con un controllo, trovando nell'auto del padovano un manganello telescopico e una fionda.
Retro improvvisa
A quel punto hanno chiesto ai due giovani di seguirli alla stazione carabinieri. Una volta risalto a bordo della sua Alfa 159, però, il chioggiotto ha perso la testa: si è messo a insultare gli uomini in divisa, ha innestato la retromarcia e con una manovra improvvisa ha accelerato andando a sbattere contro la "gazzella". Un urto di una certa violenza, tanto che il carabiniere che si trovava alla guida è stato costretto a ricorrere alle cure mediche per il colpo di frusta subìto.
Arresto
Il 22enne è quindi finito in manette per il reato di resistenza a pubblico ufficiale, mentre sia per lui che per l'amico è scattata anche la denuncia per porto abusivo di armi o oggetti atti ad offendere. Entrambi, su disposizione del Pm di turno, sono stati trattenuti nelle camere di sicurezza della caserma di Abano in attesa della direttissima di giovedì mattina.