rotate-mobile
Cronaca piazzale Candiani

Affitti esosi e degrado, esodo di negozianti in piazzale Candiani

A mettere in difficoltà anche i cantieri, che sembra non finiscano mai. La crisi morde: cedono il passo catene di abbigliamento e anche storici rivenditori di lampadari

La crisi non guarda in faccia nessuno. E se ci si mettono anche i problemi tradizionali cittadini va ancora peggio. Ormai sembra non contino più i vecchi stilemi per cui ha più "fortuna" un negozio in centro o una catena. A piazzale Candiani, Mestre, nulla più è sicuro. Alcuni commercianti aprono per chiudere dopo pochi, pochissimi giorni. I più "fortunati" in questo caso, son quelli che durano mesi. La causa principale deriverebbe dai cantieri e dalla presenza, mai scoraggiata, di spacciatori e tossici. Così chiude il negozio di abbigliamento della catena tedesca all'angolo con via Antonio da Mestre. L'ultima vittima di piazzale Candiani è proprio questo. Non bastano i prezzi "democratici" di accessori, pantaloni e maglieria. Non bastano soprattutto a pagare l'affitto, che si dice molto alto.

A lasciare "posto vacante" anche uno storico rivenditore di lampadari e vetri d'arte. I titolari, come riporta La Nuova, sono abbattuti e delusi. La crisi morde ma l'affitto bisogna continuare a pagarlo. Ora hanno deciso di tentare la sorte in via Carducci, dopo 39 anni. Anche la pasticceria in zona Duca D'Aosta, evidentemente, qualche problema l'ha dovuto affrontare: i gestori hanno abdicato ai vecchi proprietari.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Affitti esosi e degrado, esodo di negozianti in piazzale Candiani

VeneziaToday è in caricamento