Infrastrutture e viabilità: Venezia al secondo posto in Italia per spesa pro capite
La classifica è stata redatta, come ogni anno, da "Openbilanci". Per ciascun residente, nel 2014, sono stati spesi 124,14 euro. Nel 2015, invece, la spesa è quasi dimezzata
Città lagunare al secondo posto. Come riporta la Nuova, questa la posizione di Venezia nella classifica stilata da "Openbilanci" relativamente alla spesa pro capite in infrastrutture e mobilità urbana. La città di San Marco sale sul secondo gradino del podio con 124,14 euro per residente, dietro solo a Milano, giunta a spendere fino a 129,53 euro per cittadino. Al terzo posto, invece, Padova, che si ferma a 87,37.
Il dato si riferisce al 2014. Nel 2013 Venezia aveva il primato assoluto in questo senso, con una spesa di oltre 170 euro per persona, mentre differente sono state le sorti nel 2015: l'anno in cui a Ca' Farsetti si è insediato il commisario e la campagna elettorale ha consegnato la città in mano al centrodestra, i soldi per le opere pubbliche si sono dimezzati. Anche in virtù dei vincoli imposti dal Patto di Stabilità.
Nell'anno in corso, invece, la cifra è destinata a salire in modo consistente. Sono infatti 56 milioni e 545mila euro i soldi messi in conto dalla Giunta comunale per la viabilità e la mobilità, con una cifra che potrebbe superare i 200 euro per abitante. Certo, si tratta di un conto provvisorio, in quanto molti degli investimenti previsti dal Comune, anche in materia di opere pubbliche, sono legati anche alle vendite di alcuni immobili pubblici, tra i quali Palazzo Papadopoli. Che si spera vadano in porto, visto le condizioni precarie di molte strade, che necessitano interventi immediati.
