Fridays For Future: lo sciopero contro il cambiamento climatico dilaga
Manifestazioni in tutti i Paesi europei sono attese venerdì, in piazza anche i collettivi del territorio e la Consulta studentesca del Veneziano. Ecco il discorso dell'attivista 16enne Greta Thunberg
Il 15 marzo è sciopero in tutto il Paese con l'obiettivo di chiedere iniziative concrete di contrasto al cambiamento climatico. Scrive la Consulta provinciale studentesca di Venezia: «Lo sfruttamento del nostro territorio, le deforestazioni, i mezzi e le energie a combustibile fossile, lo sfruttamento animale e lo sterminio nei mattatoi, gli inceneritori e la conseguente emissione di Co2, lo scioglimento dei ghiacci e l’innalzamento del livello del mare, sono la causa della devastazione che sta affliggendo il nostro pianeta». A ispirare l'iniziativa è Greta Thunberg, 16enne, attivista svedese nota per le sue manifestazioni regolari tenute davanti al Riksdag a Stoccolma e per lo sciopero scolastico iniziato regolarmente per sensibilizzare sulla questione.
Emergenza
«Vista l’emergenza ambientale e presa coscienza dell’urgenza di trattare l’argomento e di sensibilizzare la gioventù riguardo la tematica, la Consulta accoglie l’appello di Fridays For Future Venezia e Riviera del Brenta e annuncia l’adesione allo sciopero globale contro il cambiamento climatico di venerdì 15 marzo. La marcia non sarà legata ad alcun partito politico, bensì occasione di esprimere la volontà di avere un futuro ecosostenibile». Manifestazioni sono previste in 109 piazze italiane, in particolar modo a Roma, Milano e Torino dove si svolgeranno le più importanti. Lo sciopero interesserà tutta Italia. L'appuntamento indicativo è dalle 9 alle 13 davanti a tutti i municipi dei comuni italiani.
